Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] pace, e non ad altro si attendeva che ad accumulare ricchezze".
La dominazione spagnola
Divenuta uno degli obiettivi di scontro nel conflitto che opponeva la Francia da un lato e gli Asburgo d'Austria e di Spagna dall'altro, Milano nel 1535 entrò a ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazione di neutralità del 1778 rispetto al conflitto che opponeva la Francia e la Spagna all'Inghilterra nell'ambito della guerra d'Indipendenza americana, e approvava la ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] , ma anche come centri in cui nascono nuove disuguaglianze e al cui interno si disegnano nuove linee di conflitto. Esse sono infatti socialmente molto differenziate e divise. Se si mostrano apparentemente come unità, se sembrano inseguire un ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] perché affrontino il problema dello sviluppo diseguale e della povertà internazionale.
Il secondo fenomeno è che il conflitto politico-militare tra le due superpotenze uscite vincitrici dalla seconda guerra mondiale, data la natura distruttrice delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] espressa in modo più articolato e approfondito da Vito. Tutta la sua attività scientifica, prima e dopo il secondo conflitto mondiale, è volta a giustificare razionalmente – utilizzando gli strumenti analitici del marginalismo, ma non la sua visione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] (cioè strutturale).
Dalla convergenza di interessi si passa gradualmente a una difficile convivenza che sfocia rapidamente nel conflitto.
Nell’esperienza italiana degli anni Ottanta tre sono i canali che alimentano questa deriva.
In primo luogo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] che fra «l’utile e l’onesto» (come scrisse Angelo Messedaglia) non ci poteva e non ci doveva essere conflitto.
Molti diversi esempi si possono portare, che confidiamo il lettore trovi adeguatamente forniti dalle pagine di questo volume. Ma certo ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] potere di mercato, ecc.). Inoltre, le nuove condizioni politiche ed economiche determinatesi in Europa successivamente al secondo conflitto mondiale, e gli sforzi, comuni ai vari Stati nazionali, tesi al contenimento dei livelli inflazionistici e dei ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] dei beni, ma questi hanno anche natura di beni di mercato, la struttura dell'offerta dovrà tenerne conto, e misurare i conflitti che ne nascono" (v. Leon, 1999, pp. 143-144).
A questo proposito si distinguono gli obiettivi della struttura centrale di ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] offerta.
Ma tra l'obiettivo della stabilità dei prezzi e quello della stabilità dei cambi si può instaurare un conflitto. Per mantenere in equilibrio la bilancia dei pagamenti (stabilizzare cioè il cambio) può essere necessaria una certa fluttuazione ...
Leggi Tutto
conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...