PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] rimasto stabilmente a Londra. Insofferente per le reticenze dell’Italia nell'assumere una posizione di fronte al conflitto, da convinto interventista decise di dare il proprio contributo collaborando con il National Physical Laboratory di Teddington ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] sentimenti irredentisti, come la quasi totalità dell'intellettualità d'origine trentina (non a caso egli redasse negli anni del conflitto, per la collezione del Ricci, la monografia storico-artistica su Trento), il F. aveva chiesto invano, nel 1915 ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] a Genova e il progetto e la costruzione della chiesa della Castagnola a Busalla (Genova).
Partecipò al primo conflitto mondiale in qualità di ufficiale d'artiglieria, traendo dall'esperienza bellica anche un motivo di ispirazione piuttosto inconsueto ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] espressività (si ricorda Cerchio, 1910 circa, bronzo, Varese, Civico Museo d’arte moderna e contemporanea).
Dopo il conflitto mondiale vinse i concorsi per i monumenti ai caduti di Marchirolo (La pace vittoriosa, 1919), Cadegliano (Il granatiere ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] erano quasi sempre chiuse, come era chiuso lui stesso del resto".
Nel secondo dopoguerra, dopo la parentesi del conflitto mondiale segnata dal servizio militare e dalla prigionia, il G. riprese l'impegno artistico e didattico tornando a esporre ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] metafisica alla F. De Pisis.
Si infittirono anche i calendari espositivi, fatto salvo un periodo critico alla fine del secondo conflitto mondiale, quando il L. fu processato per la sua adesione al fascismo e sospeso dall'incarico di docente, nel ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] causa del suo rifiuto di prendere la tessera del partito fascista, fu costretto a lasciare l'insegnamento allo scoppio del conflitto. Attraverso il figlio Raffaele, che si dedicava alla critica d'arte, il suo studio iniziò ad essere frequentato dagli ...
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FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] e l'artista: si trattava di una grande pala intesa a esaltare le tesi sostenute dall'Ordine nel lungo e aspro conflitto combattuto contro i teologi domenicani riguardo al dogma dell'Immacolata.
Nei medesimi anni il F. dipinse, sulla base di uno ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] di Todi, potrebbe quindi segnare l'abbandono di Perugia, trasferimento che Vasari (p. 593) evoca nei termini drammatici di un conflitto con gli artisti locali: "se l'invidia dei pittori di quella città, troppo nimici de' forestieri, non l'avessino ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] salvate solamente Trincea, un lirico campo fiorito, e Il ritratto del Capitano (Venezia, collezione privata). Al termine del conflitto la necessità di restaurare e ricostruire edifici privati e fabbriche religiose nella zona del Piave portò al C. una ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...