Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , che può evolvere verso una perdita del controllo sulla c., è determinata sia dalla sua stessa estensione, prima ancora che dai conflitti che l'attraversano, come accade a Il Cairo o a San Paolo, sia da un'endemica e progressiva perdita di energia ...
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KROLL, Lucien
Daniela Colafranceschi
Architetto belga, nato a Bruxelles il 17 marzo 1927. Ha condotto i suoi studi presso l'Athénée Royal de Huy, l'Ecole Nationale Supérieure de la Cambre, l'Institut [...] di evoluzione e non come difetto. K. ha operato sempre dove gli era possibile applicare e sviluppare la sua estetica di conflitto, di varietà e di vitalità; il suo lavoro non è mai celebrazione di un'istituzione anonima, nemmeno la Stazione della ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] con Episodi della vita di s. Domenico per il refettorio della chiesa della Mascarella a Bologna, distrutta durante il secondo conflitto mondiale e quindi ricostruita. Le tele, note in parte grazie ad alcune fotografie (Roli, 1960, pp. 300 s. tav. 92a ...
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SAINT ALBANS
A. Lawrence
(lat. Verulamium)
Città dell'Inghilterra sudorientale, nello Hertfordshire, situata presso il corso del fiume Ver. Il più antico insediamento a S. fu l'oppidum belga dei Catuvellauni, [...] conferma dei privilegi commerciali da parte di re Giovanni nel 1202, la città non si sviluppò; le tensioni derivanti dal conflitto con l'abbazia raggiunsero il culmine durante la rivolta dei contadini del 1381.Non si conoscono le caratteristiche dell ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] rada e al cui comandante si supponeva l'intenzione di entrare in gara per il possesso della statua. In realtà non vi fu conflitto ma solo la minaccia di far entrare in azione i 50 uomini che il Marcellus aveva ai suoi comandi sulla nave.
La statua ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] a disegnare e a scrivere novelle, impressioni e Parole in libertà, firmandosi con lo pseudonimo G. Voglio. Al termine del conflitto, tornato a Perugia, riprese l'attività pittorica e nel 1920 a Roma, presso la galleria d'arte Bragaglia, tenne la ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] della Vergine. In quello stesso anno fu protagonista di un episodio controverso – uno dei tanti che lo videro in conflitto con varie istituzioni ecclesiastiche, accusato spesso di non tener fede ai patti sottoscritti –: sottrasse con l’inganno dal ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] Nuovo Testamento del vescovo Michele Agricola (1548), alla tradizione letteraria nazionale. Nel 16°-19° sec. si svilupparono vari conflitti sociali e dinastici che minarono la stabilità politica e il predominio svedese: dal 18° sec. i confini finnici ...
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Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] della sua fedeltà concedendole privilegi (14° sec.). A C. fu conclusa nel 1372 la pace che pose fine al conflitto angioino-aragonese ( pace di C.), riconoscendo il Regno di Trinacria sotto la dipendenza feudale di quello di Sicilia e della ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Oriente, che fungeva in questi anni da "filiale estera" della banca. Nei mesi precedenti lo scoppio del conflitto mondiale partecipò, come rappresentante della BCI, a importanti iniziative di carattere diplomatico nei Balcani, quali la concessione di ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...