Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] prevalentemente attiva in Algeria, Mauritania, Niger e Mali, paese quest’ultimo nel quale è stata tra i protagonisti di un conflitto destabilizzante tra il 2012 e il 2013 che ha allarmato l’Europa e in particolare Parigi, timorose della nascita di un ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] », 1965, 126, pp. 1-8.
27 Ibidem, p.189.
28 A. Scottà, La devozione alla Madonna del rosario nel Veneto durante il conflitto mondiale 1915-1918, in Bartolo Longo alle soglie del duemila, Atti del Convegno storico (Pompei 1998), a cura di F. Barra, 2 ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] Clemente XI lo invio vicelegato in Romagna, nel momento in cui tra Francia e Impero si era aperto un gravissimo conflitto in merito alla successione al trono di Spagna e al riconoscimento di Filippo V da parte delle principali potenze e del ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] guerra (7 dicembre 1941). Dopo gli iniziali successi (occupazione delle Indie Olandesi, delle Filippine e della Birmania), le sorti del conflitto volsero a sfavore del G., che il 15 agosto 1945, dopo la dichiarazione di guerra dell’URSS (8 agosto) e ...
Leggi Tutto
Talebani (o Taliban) Gruppo di fondamentalisti islamici formatisi nelle scuole coraniche afghane e pakistane (dal pashtō ṭālib «studente»), impegnato nella guerriglia antisovietica in Afghanistan; tra [...] 2015 i talebani hanno ripreso a guadagnare terreno, fomentati anche dall'avanzata dell'organizzazione terroristica IS: il conflitto tra i due gruppi è stato particolarmente accentuato nella regione del Khorasan, ubicata tra Afghanistan e Pakistan ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] il dialogo e la comprensione tra le religioni, per la protezione dell'ambiente, per la giustizia sociale, per il superamento dei conflitti etnici e sociali e delle guerre tra i popoli e per un'equa condivisione delle risorse tra l'Europa e le altre ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ridestò le speranze del papa, il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III un donativo di 50.000 scudi. Il conflitto si concluse alla fine dell'estate con la pace di Bergerac (17 settembre 1577), i cui termini erano, questa volta, assai meno ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] umana: la realizzazione di sé o l'appagamento non erano consentiti agli uomini qualora tali aspirazioni fossero in conflitto con la volontà delle divinità.
Se questo era il principio fondamentale, elaborato dall'élite intellettuale della società ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] monasteri difficoltà, momenti di incertezza e di pericolo, pur essendo i disagi più contenuti rispetto a quelli del precedente conflitto. Una quota minore di case fu infatti requisita o occupata, e grazie alle norme concordatarie un numero inferiore ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Benedetto XIV, ne trasse vantaggio la coalizione di cui faceva parte la Francia. Infatti, nella speranza di por termine al conflitto, il papa, non senza dar prova di frettolosità, il 28 febbr. 1742 riconobbe l'elezione ad imperatore di Carlo Alberto ...
Leggi Tutto
conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...