La sua conca costituisce un nodo di comunicazioni assai importante ai fini strategici: vi confluiscono, infatti, le rotabili provenienti da Florina (Macedonia greca), da Ponte Perati, da Pogradec-Elbasan [...] e da Bitolj (o Monastir, in Iugoslavia). All'inizio del conflitto italo-greco (ottobre 1942) era stata in gran parte costruita la strada che avrebbe dovuto allacciarla ad Elbasan lungo l'alto corso del Devoli e mancava ancora il tratto centrale, per ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] a 3, in Asia da 16 a 9, in Medio Oriente da 9 a 5. Unica eccezione era forse l’Europa, i cui conflitti scendevano da 8 a 1: dopo un ventennio post-bipolare, il Vecchio continente sembrava davvero ormai in pace. Come avremo meglio occasione di vedere ...
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Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] fine del 1999 allo scontro con il Ruanda per il controllo dei territori occupati nel Congo. Un altro fronte di conflitto, quello con il regime islamico-militare sudanese, si è trascinato dalla fine degli anni 1980, vedendo un miglioramento solo dal ...
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Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] e vi passa la ‘ferrovia del Tauro’). Già centro commerciale e sede di numerosi impianti industriali, la città, dopo il conflitto con l’Iran, la guerra del Golfo e quella contro Ṣaddām Ḥusain, ha interrotto gran parte delle sue attività economiche ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] Milizie Tutsi
Le principali linee di divisione fra le forze in campo possono essere sinteticamente descritte nel modo seguente:
a) il conflitto Tutsi-Hutu, che si era svolto tra il 1993 e il 1995 e che aveva avuto come teatro il territorio del ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] indipendenza (giugno 1866) si arruolò volontario, ma, deluso dalla conclusione del conflitto, aderì ai settori più intransigenti del movimento repubblicano, che provocarono, nel marzo del 1870, i pronunciamenti militari di Pavia e di Piacenza ...
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La Bosnia-Erzegovina è stata al centro della guerra che ha interessato i territori della ex Iugoslavia all’inizio degli anni Novanta. A seguito del referendum del 1° marzo 1992, che sanciva l’indipendenza [...] Russia, Germania e Stati Uniti (e in seguito anche dall’Italia). Nel 1994 fu raggiunto un primo accordo per la risoluzione del conflitto tra Croati e Bosniaci, a seguito del quale si formò una federazione croato-musulmana. Nel 1995, dopo la strage di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben presto in conflitto aperto tra la Francia e la Spagna. L’armistizio di Lione del marzo 1504 riconosce l’esclusiva appartenenza del Regno di Napoli ...
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Pearl Harbor
Porto naturale dell’isola Oahu, nelle Hawaii. Ospita una base navale americana dal 1887 (regno delle Hawaii e USA avevano firmato un trattato di reciprocità nel 1875). Il 7 dic. 1941 contro [...] la base fu sferrato l’attacco giapponese che provocò l’entrata degli USA nel secondo conflitto mondiale. Mentre i diplomatici negoziavano a Washington, l’ammiraglio Nagano il 7 dic. l’attaccò con 424 apparecchi e alcuni sottomarini tascabili. Nella ...
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ŁYSTOK Secondo il censimento del febbraio 1946 la città conta 73.000 ab.; il voivodato omonimo, in seguito ai mutamenti nella frontiera orientale polacca, misura 23.059 kmq., con 960.477 ab. (densità 43,3). [...] Durante la seconda Guerra mondiale, all'inizio del conflitto russo-germanico nella fase cosiddetta "delle battaglie sulla frontiera", la città ha dato il nome ad una delle più riuscite manovre moderne di attanagliamento.
La frontiera presentava, in ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...