Teologo e scrittore siro (m. 457), capo della scuola di Edessa sotto il vescovo Rabbūlā. Presente al Concilio di Efeso, non approvò la condanna delle opere di Teodoro di Mopsuestia e, in conflitto col [...] suo vescovo, fu espulso dalla città (433). Allora forse scrisse la famosa lettera al vescovo persiano Mārī contro il Concilio di Efeso e Cirillo d'Alessandria. Questa lettera, rimastaci in versione greca, ...
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Scrittore nigeriano (Minna 1921 - Enugu 2007). Autore di romanzi, racconti e storie per bambini, esordì nel 1947 con la novella When love whispers. Tra i temi ricorrenti della sua narrativa sono il conflitto [...] fra la cultura indigena e la crescente occidentalizzazione, la corruzione delle amministrazioni locali, lo sradicamento delle nuove generazioni e la perdita dei valori tradizionali africani; lo stile, ...
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Ammiraglio francese (Neuilly-sur-Seine 1818 - Parigi 1900); terzo figlio di Luigi Filippo re di Francia, dal 1848 e durante il Secondo Impero visse appartato in Inghilterra e negli USA. Scoppiato il conflitto [...] franco-prussiano (1870-71), offrì la propria partecipazione che fu rifiutata; riuscì tuttavia ad arruolarsi sotto lo pseudonimo di Colonel Lutherod, partecipando alla difesa di Orléans. Espulso per ordine ...
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L'A. ha acquisito l'indipendenza dalla Francia il 3 luglio 1962, dopo una sanguinosa guerriglia durata otto anni. Dal 1963 è repubblica di tipo presidenziale: il potere legislativo è esercitato da un'assemblea [...] nazionalizzò e pose sotto autogestione le rimanenti proprietà di europei. La sua posizione andò comunque rafforzandosi: superato un conflitto di confine con il Marocco, ottenuti aiuti dall'Unione Sovietica e dalla Banca Mondiale, nell'aprile 1964 ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] quest'ultimo.
G. sostenne l'importanza del consenso regio all'elezione vescovile anche nei confronti di Carlo il Semplice che, in conflitto con i feudatari laici, aveva deposto il vescovo di Liegi Ilduino (eletto dal clero e dal popolo della città) e ...
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Prelato cattolico (n. 1218 circa - m. presso Montefiascone 1282); magister artium a Parigi, cancelliere dell'univ. di Oxford (1262), lord cancelliere d'Inghilterra (1265), eletto vescovo di Hereford nel [...] giugno 1275. Entrato in conflitto con Giovanni Peckham arcivescovo di Canterbury, fu da lui scomunicato; T. si recò allora a Roma per appellarsi al papa e morì sulla via del ritorno. Canonizzato nel 1320; festa, 2 ottobre. ...
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GISULFO I duca di Benevento
MicheIangelo Schipa
Successo in età minore, nel 683, al fratello Grimoaldo II, stette per un pezzo sotto la reggenza della madre Teoderada. Verso il 702, durante il conflitto [...] del papa Giovanni VI con l'esarca bizantino Teofilatto, il duca si avanzò da conquistatore nella Campagna romana. Da un'ambasceria inviatagli incontro dal pontefice fu indotto a rilasciare liberi i prigionieri ...
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Andrea Carati
Gli Accordi di Dayton sono stati siglati nel novembre del 1995 e hanno posto fine alla guerra civile bosniaca (1992-1995). Slobodan Milošević, Franjo Tuđman e Alija Izetbegović – rappresentanti [...] diplomazia europea, che fino a quel momento non si era dimostrata capace di produrre accordi in grado di porre fine al conflitto.
Gli Accordi di Dayton hanno riportato dunque la pace in Bosnia sotto il segno di un rinnovato impegno americano e della ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] Fronte rivoluzionario del Sudan: firmato a Giuba (Sud Sudan) dopo complessi negoziati, esso ha posto fine a un conflitto durato 17 anni, disponendo tra gli altri punti la concessione di autonomia amministrativa agli stati del Darfur Occidentale, del ...
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Secolo, Il Quotidiano politico fondato a Milano il 5 maggio 1866 da E. Sonzogno. Di orientamento democratico, fu per molto tempo il più diffuso giornale italiano. Sostenitore dell’intervento dell’Italia [...] nel primo conflitto mondiale, nel 1923 aderì al fascismo. Nel 1927 si fuse con La Sera dando vita a Il Secolo-La Sera, che cessò le pubblicazioni nel 1945. Fra i suoi redattori e collaboratori più noti vanno ricordati: F. Cavallotti, G. Ferrero, M. ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...