Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] : le democrazie nate dal processo di decolonizzazione si dimostrano fragili e non sempre capaci di governare con successo i conflitti interni; inoltre, emerge in molte aree una certa difficoltà a integrare le istituzioni militari, che spesso si ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] nel 1992, per poi calare di più di un terzo nel quindicennio successivo.
Tra il 1948 e il 1989 è stata attivata in media una 9 a 5. Unica eccezione era forse l’Europa, i cui conflitti scendevano da 8 a 1: dopo un ventennio post-bipolare, il ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] Premettiamo che vi sono due vie ben diverse, ma non in conflitto, per affrontarlo: le misure d’adattamento al cc, che paesi è un atto puramente formale, poiché soltanto la successiva ratifica dell’accordo da parte dei parlamenti nazionali formalizza ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] e il Guatemala, seguiti da Croazia, Indonesia, Perù e Messico (Csp 2009). Quest’ultimo giudizio sembra in conflitto con quello, successivo, derivato da un altro rapporto, che segnala il declassamento del Messico da paese ‘libero’ a ‘parzialmente ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] di risorse da parte di un potere politico e la successiva loro allocazione autoritativa; lo scambio di mercato è il meccanismo dei gruppi primari, della segmentazione e del conflitto di ruolo che derivano dalla differenziazione delle relazioni ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] dell’eurozona. L’area dell’euro si è poi ingrandita con i successivi allargamenti dell’Eu: tra i paesi dell’allargamento del 2004, la Slovenia negli anni Novanta a causa dei numerosi conflitti nell’immediato vicinato, in Medio Oriente e ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] analisi della dimensione politica di tale fenomeno. Il passo successivo consisterà nell’evidenziare come, tanto dal punto di vista Mai come negli anni della Guerra fredda, un unico conflitto politico, ideologico e militare è stato così onnipresente in ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] ampliamento su base geografica del mercato interno, attuato con i successivi allargamenti avvenuti fra il 1973 e il 2007 (ma non esponenzialmente negli anni Novanta a causa dei numerosi conflitti nell’immediato vicinato, in Medio Oriente e in ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] decennio post-unificazione ha nei confronti dell’integrazione europea un ‘atteggiamento funzionale’. Se nei decenni successivi alla fine del secondo conflitto mondiale l’Europa era stata, per usare una formulazione di Jacques Delors, ‘una possibilità ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] di forte interdipendenza strategica su scala globale. Il sistema internazionale successivo non presenta lo stesso grado di interconnessione fra disputa locale ed effetti a livello globale. Ogni conflitto o disputa locale è infatti suscettibile di un ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...