Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] inviata del Corriere della Sera, M.G. Cutuli.
L'attacco successivo fu diretto contro l'Irāq, per deporre il dittatore Ṣ. stampata. Per il premier Berlusconi, al di là del palese conflitto d'interesse, contava la televisione. E fu varata la legge ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] risposte di Boffo su «Avvenire» giungono nei tre giorni successivi. Il direttore del quotidiano della Cei accusa tra l’ 440.
84 P. Scoppola, Il ritorno della religione e il pericolo del conflitto, «la Repubblica», 10 novembre 2004, pp. 1, 16.
85 D. ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] e religiose delineate da questi credenti entrarono presto in conflitto con Cl, che accusò i cattolici democratici di nome in «Popoli e missioni della Compagnia di Gesù» e poi successivamente, dal 1987, in «Popoli: il mondo, la missione. Rivista ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] un flagello misericordioso e divino. Per angusta ad augusta».
Il conflitto era quindi il parto travagliato ma necessario per un ritorno a era la lettera aperta indirizzata a Mussolini, di poco successiva alle elezioni del 6 aprile del 1924 che avevano ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] aspirazione spesso a causa degli stessi individui che lo hanno portato al successo. Lo schema rise and fall, dell'ascesa e della decadenza, del lanciatore. La resa cinematografica di questo conflitto ha trovato nell'alternanza del campo/controcampo ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 13 apr. 1902) del quotidiano milanese Il Tempo. Rieletto nella successiva legislatura, per contrasti col partito sul tema delle colonie si e corrispondente di politica estera, si occupò del conflitto anglo-boero, pronunciandosi a favore dei Boeri (in ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] della pubblicazione, ed evitare l'apertura di un palese conflitto fra Italia e S. Sede - il G. prendeva - 17 ag. 1953) e più tardi, dopo un certo intervallo, in successivi ministeri (dal 19 maggio 1957 al 21 febbr. 1962, nei governi Zoli, Fanfani ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] approssimarsi della guerra e perdurò anche nel corso del conflitto, ormai quasi controcorrente, se si considera la sua firma come direttore e gerente è datato 25 luglio 1943, quando gli successe A. Bergamini.
Il G. morì a Roma il 14 marzo 1944.
Oltre ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] cui diventò redattore capo l'anno seguente.
Scoppiato il conflitto mondiale, il C. svolse un ruolo importante nei il processo, celebrato il 4 giugno 1930 a Parigi, in un successo morale per sé e per il gruppo giellista, facendo risaltare l'integrità ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] mondiale.
Quando gli Stati Uniti entrarono nel conflitto, nel 1917, la comunicazione amatoriale venne proibita e musica. Grazie anche all’esplosione di una nuova musica di enorme successo, il jazz (gli anni Venti sono ricordati negli Stati Uniti come ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...