Janiki Cingoli
Si deve rispetto al presidente palestinese Abbas per il suo ruolo negli Accordi di Oslo, per il suo rifiuto di ogni forma di violenza e di ricorso alle armi, per la sua coerente scelta [...] nell’aprile 2014, il blocco del processo di pace, la rinuncia a risolvere il conflitto, limitandosi a cercare di gestirlo. La leadership palestinese ha cercato di reagire a questo stallo, tentando la via del riconoscimento internazionale dello Stato ...
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di Stefano M. Torelli
La guerra dell’estate 2014 che, per l’ennesima volta, ha visto confrontarsi l’esercito israeliano e Hamas nel teatro della Striscia di Gaza, non è stata semplicemente l’ennesimo tassello [...] che, storicamente, ha avuto un peso decisivo nella risoluzione delle crisi israelo-palestinesi: l’Egitto. Quello del 2014 è stato, effettivamente, il primo capitolo della lunga saga di conflitti tra Hamas e Israele in cui l’Egitto ha svolto un ruolo ...
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Armando Sanguini
Il defatigante negoziato che ha portato alla firma dell’accordo sul nucleare iraniano ha consentito all’Arabia Saudita di misurarne progressivamente portata e possibili contro-misure. [...] i termini della dinamica mediorientale: l’imprevisto intervento armato di Mosca in Siria e il riaccendersi del conflitto israelo-palestinese con la cosiddetta intifada dei coltelli. Una sfida che impegnerà severamente la politica regionale saudita. ...
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di Marco Di Donato
Hamas, acronimo di Haraka al-Muqawama al-Islamiyya traducibile con movimento di resistenza islamico, è un movimento palestinese nato nel 1987 in seguito alla prima Intifada palestinese. [...] più alto di tutti con oltre 2000 morti e circa 10.000 feriti quasi tutti sul versante palestinese. Paradossalmente l’ultimo, sanguinoso, conflitto ha permesso ad Hamas di riconquistare parte del sostegno da parte della popolazione la quale, di fronte ...
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Giuseppe Dentice
L’accordo sul nucleare iraniano siglato il 14 luglio 2015 a Vienna ha scatenato un effetto domino nel panorama strategico del Medio Oriente allargato. A tale intesa, tutti (o quasi) gli [...] che possa rinvigorire la sua tradizionale influenza nei teatri di crisi mediorientali (Libia, Striscia di Gaza, conflitto israelo-palestinese e questione idrica del Nilo), per l’Arabia Saudita l’obiettivo finale passa attraverso un ritorno allo ...
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Vedi Il nuovo protagonismo turco dell'anno: 2012 - 2013
Carlo Marsili
di Carlo Marsili
La politica estera turca prima della caduta del muro di Berlino era rimasta pressoché immobile nei termini che la [...] l’iniziativa per la stabilità del Caucaso, all’indomani del conflitto russo-georgiano in Ossezia del Sud, in cui essa relazioni con Israele sono peggiorate sia in relazione alla questione palestinese, sia per l’attacco alla flottiglia turca diretta a ...
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Vedi Il nuovo protagonismo turco dell'anno: 2012 - 2013
Carlo Marsili
La politica estera turca prima della caduta del muro di Berlino era rimasta pressoché immobile nei termini che la geografia, la storia [...] l’iniziativa per la stabilità del Caucaso, all’indomani del conflitto russo-georgiano in Ossezia del Sud, in cui essa relazioni con Israele sono peggiorate sia in relazione alla questione palestinese, sia per l’attacco alla flottiglia turca diretta a ...
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di Anna Pascale
Da quando Hamas ha preso il controllo di Gaza estromettendo Fatah nel 2007, gli interventi militari israeliani sulla Striscia si sono ripetuti a cadenza quasi regolare. Tel Aviv non manca [...] . Lungi dal vedervi un’occasione per far giocare i palestinesi al ribasso e raggiungere un compromesso a suo vantaggio, il possibilità di raggiungere una soluzione di lungo termine al conflitto nel breve-medio periodo. Nord Africa e Mashreq sono ...
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antiamericanismo
s. m. – Termine utilizzato per indicare la contrapposizione all’azione politica, militare, economica e sociale degli Stati Uniti e alla penetrazione dell’american way of life nello stile [...] bombe dai terroristi kamikaze hanno aperto di fatto un inedito conflitto asimmetrico tra uno Stato e i suoi alleati e una rete del mondo arabo e impedisce la realizzazione di uno Stato palestinese. Da questo punto di vista le campagne in Afghānistān ...
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Intifada
intifāḍa <...fàaḍa>. – Nome di due rivolte popolari palestinesi: la prima, iniziata a Gaza nel 1987 e conclusasi, dopo alterne vicende, nel 1993; la seconda, scoppiata a Gerusalemme nel [...] comunque d’intensità, tra il 2006 e il 2008 (v. ), il conflitto israelo-palestinese. Secondo i dati rilasciati da B’Tselem nel settembre 2010, le vittime palestinesi nel decennio, conteggiate dall’inizio della seconda i., sono 6371 (2996 delle ...
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retroscenismo
s. m. Tentativo di scoprire e interpretare retroscena, spesso improbabili o inesistenti. ◆ Caro direttore, leggo con stupore di essere un commentatore stizzito dell’intervista che Mario Monti ha concesso a «La Stampa». […] Nulla...
guerra asimmetrica
loc. s.le f. Conflitto ad armi impari, non dichiarato, nel quale una delle parti è costretta a difendersi da un nemico non identificabile, trovandosi in situazione di palese svantaggio. ◆ Esiste una fondamentale differenza,...