Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] fu poi risolta e Mussolini si recò a fargli visita (12 febbr. 1932). L'atteggiamento neutrale assunto durante il conflittoetiopico (1935-36) fu oggetto di critica fuori d'Italia, ma dopo i provvedimenti razzisti approvati dal Gran Consiglio del ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , dove si insedia una giunta militare. Il Corno d’Africa diviene una zona di conflitto inserita nel più vasto scontro della guerra fredda. Dopo quello etiopico si registra una lunga serie di colpi di Stato militari, che rivelano la fragilità e le ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] dirsi di economia di guerra, anche se la guerra guerreggiata si sia limitata complessivamente a sette anni (conflittoetiopico, intervento nella lotta civile spagnola, seconda Guerra mondiale); la seconda corre dal 1945 ad oggi ed è caratterizzata ...
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Dopo il distacco dalla Repubblica cecoslovacca dei territorî sudetici e polacchi, e quello, previsto prossimo, dei territorî ungheresi, i dati offertici dagli ultimi censimenti cecoslovacchi presentano [...] l'Italia, a cagione della politica generale cecoslovacca e in particolare dell'atteggiamento ostile in occasione del conflittoetiopico.
Si giunse così alla crisi del 1938, determinata dall'eterogeneità etnica dello stato, dalla quale la Repubblica ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] tonn. di merci e 2.300.000 viaggiatori).
Il porto ha reso segnalati servizî durante la guerra mondiale e il conflittoetiopico, sia come porto militare (è sede del comando marittimo della Sicilia) sia come porto commerciale. Attualmente vi fanno capo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Mussolini. Nel 1935 poiegli si era schierato a favore dell'accettazione del piano Laval-Hoare per la risoluzione del conflittoetiopico, e nel 1938aveva apertamente avversato la politica razziale. Ma il motivo di un nuovo, più grave contrasto si era ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] che si tratta di un fenomeno storico della massima importanza" (Gazzetta ticinese, 1º luglio 1929). Allo scoppio del conflittoetiopico scrive "con amarezza e sdegno per la coalizione che si è formata contro l'Italia" in nome delle "ragioni ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] al potere" (Venezia, Biblioteca del Seminario Patriarcale Veneziano, Fondo Lizier, b. 1260, fasc. 40). L'evoluzione del conflittoetiopico, "La Settimana Religiosa", 11 agosto 1935; La giovinezza cristiana e lo sport, ibid., 15 settembre 1935.
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] con un altro abito e un altro cuore e lasciarsi uccidere95».
Se dunque è vero che l’impatto del conflittoetiopico del 1935-1938 sul cattolicesimo italiano è stato ampiamente studiato più rispetto alle relazioni Stato-Chiesa, al dibattuto culturale ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , Il prologo del dramma:Berlino 1934-1936, Milano 1971, ad Indicem; M. Funke, Sanzioni e cannoni:Hitler,Mussolini e il conflittoetiopico, Milano 1972, ad Indicem; M. G. Melchionni, La convenz. antiasburgica del 12 nov. 1920, in Storia e politica, XI ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...