TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] nei riguardi di organi diplomatici e altri organi ufficiali di stati, i quali sono estranei bensì al conflittoarabo-israeliano, ma detengono nelle loro carceri autori di crimini compiuti con pretesti filopalestinesi. Un quarto filone di forme ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] della loro azione. Ne è prova la parte sfocata e complessivamente marginale avuta dall'ONU nelle diverse fasi del conflittoarabo-israeliano e più recentemente nella vicenda libanese.
13. L'ONU e il disarmo
Qualche considerazione a parte deve farsi ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] simile risultato può essere ottenuto soltanto attraverso un processo incerto e doloroso; per esempio, il conflittoarabo-israeliano non sarà certo risolto facilmente. Considerando comunque il terrorismo una forma intollerabile di dissenso, i governi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Comunità, provocando forti oscillazioni dei tassi di cambio tra le valute europee. Inoltre, in conseguenza del quarto conflittoarabo-israeliano, il prezzo del petrolio subì una fortissima impennata, aprendo una grave crisi energetica che a sua volta ...
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We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura [...] e quella di origine turca nel 1964, dell’UNEF nel 1973, dell’UNDOF nel 1974 e dell’UNIFIL nel 1978 per il conflittoarabo-israeliano, e poi ancora negli anni 1992 e seguenti in Cambogia (APRONUC), in Bosnia e Croazia (UNPROFOR) e in Somalia (UNOSOM ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] vennero compiuti nei riguardi di organi diplomatici e altri organi ufficiali di Stati, i quali, estranei al conflittoarabo-israeliano, detenevano nelle loro carceri autori di crimini compiuti in nome della causa palestinese. Tra i segnali dell ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...