Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] si sarebbe convertito all'Islam inIraq prima della morte.
Il nazionalismo islamico varia a seconda delle sue incarnazioni nazionali - dall'Algeria all'Indonesia, dall'Egitto alla Tunisia - ma il conflitto sia con i fondamentalisti neotradizionalisti ...
Leggi Tutto
Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] esempio di sultanismo (v. cap. 3). InIraq, come in Egitto, in Libia e in Siria, uno stesso partito (Ba'th) è Stato è presa dal vertice militare, come è usuale in America Latina, il conflitto può riprodursi sotto forma di esigenze dell'istituzione ed ...
Leggi Tutto
Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore inIraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] tensione che sfociano in sanguinosi confronti civili ed etnici. Esemplari, a riguardo, i conflitti nella ex Iugoslavia e per favorire l'ascesa dei gruppi fondamentalisti. La guerra inIraq, la questione palestinese e quella libanese, le tensioni nel ...
Leggi Tutto
Vedi La risposta statunitense agli attentati dell'11 settembre dell'anno: 2012 - 2013
Mario Del Pero
A dieci anni dall’evento rimane difficile sottovalutare l’impatto degli attentati terroristici dell’11 [...] , inIraq smentirono le ottimistiche previsioni dell’amministrazione Bush sulla possibilità di usare lo strumento militare per esportare democrazia e promuovere ambiziose operazioni di nation-building. I costi umani e materiali dei due conflitti ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] però, lo sviluppo di armamenti nucleari in paesi come l'Algeria, l'Iran, l'Iraq, Israele, il Pakistan, aveva fatto diritto europeo, i primi cedendo ai secondi in caso di conflitto. Si è parlato, in questo senso, di una 'unione di Costituzioni ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] arabi del paese e i capi di alcuni paesi arabi (come l'‛Irāq e l'Egitto) si schierarono invece al fianco di Hitler. Per molto Mussolini.
In seguito, l'entrata in guerra degli Stati Uniti rese evidente ai più che al termine del conflitto gli Stati ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] al 1986 - ci sono Israele, la Siria, l'Egitto e l'Iraq.
La Convenzione sulle armi biologiche fu attuata come parte di uno sforzo delle tossine di cui sopra per scopi ostili o inconflitti armati. Le parti firmatarie della Convenzione si impegnavano ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] in omaggio alla popolazione musulmana e a sostegno, in particolare, della causa dell’indipendenza della Palestina.
Le religioni inconflittoin Europa
In guerra: archiviato per ora l’Iraq, essa continua in Afghanistan e resta latente la minaccia ...
Leggi Tutto
Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] Europa e Usa dopo quella avvenuta in occasione della decisione statunitense di attaccare l’Iraq nella primavera del 2003 - uno status più o meno autonomo, o esser spartito in due parti. Il conflitto è esacerbato dal fatto che il Pakistan è un paese ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] alcuni altri paesi africani (Sudafrica, Costa d’Avorio). La trasformazione in paese prevalentemente di immigrazione è però reversibile sotto l’effetto di gravi crisi economiche o di conflitti bellici, con la partenza degli stranieri (Libia e Costa d ...
Leggi Tutto
iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...
irachizzazione
(iraqizzazione), s. f. Assunzione delle responsabilità civili e sociali e dei poteri decisionali da parte del popolo iracheno e dei suoi rappresentanti, dopo il conflitto che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein (1937-2006);...