Gerusalemme
Silvia Moretti
Città della Palestina centrale (704.900 ab. nel 2004), proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, ma il cui status non è riconosciuto in sede internazionale [...] delle tensioni e dei conflitti fra gli immigrati ebrei , della Siria, della Transgiordania, dell'Irāq e del Libano invasero il territorio del km2 e i nuovi confini municipali furono disegnati in modo da inglobare la maggiore quantità possibile di ...
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Sudan
Alberta Migliaccio e Silvia Moretti
(XXXII, p. 944; App. II, ii, p. 928; III, ii, p. 866; IV, iii, p. 541; V, v, p. 330)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Secondo [...]
Il S. è un paese povero, prevalentemente rurale, in cui le prospettive di sviluppo sono limitate da fattori naturali nei conflitti internazionali. L'appoggio dato a Ṣaddām Ḥusayn durante la guerra del Golfo e gli stretti legami mantenuti con Iraq, ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] sue'' guerre. Emblematica fu la guerra fra ῾Irāq e Iran, durata dal 1980 al 1988 in un'area di grande importanza strategica, ma si nell'Africa australe, nell'Afghānistān, in Cambogia, mentre altri conflitti (America Centrale, Sahara occidentale, Corno ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] pace in zone di guerra in caso sia di conflitti internazionali sia di lotte intestine. Possono entrare in azione fuoco della guerra Iran-῾Irāq (1988). Attualmente le forze di pace sono impegnate nel territorio dell'ex Iugoslavia e in Somalia.
Il N. ...
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PALESTINA
*
Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] in perenne tensione, continuamente percorsa da conflitti latenti, a volte deflagrati in veri e propri confronti armati, altre volte sfociati in attentati terroristici e in Ǧabrā Ibrāhīm Ǧabrā, dal lontano ῾Irāq, ha scritto romanzi simbolici sulla ...
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(II, p. 820; App. II, I, p. 225; III, I, p. 117; IV, I, p. 143).
Storia. − L'ultimo decennio ha visto i paesi arabi complessivamente impegnati in un grande processo di sviluppo. Sia pure con notevoli differenze [...] più ardue le possibilità d'intesa si aggiunse, nel 1980, il conflitto tra Iran e ῾Irāq che vedrà gli stati arabi più radicali, quali la Siria e la Libia, muoversi sostanzialmente in appoggio della rivoluzione khomeinista, mentre l'Arabia Saudita e i ...
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Storia (p. 893). - La conferenza imperiale del 1926 gettò le basi del nuovo sistema di rapporti tra la madre patria, i dominî e le colonie, formatosi specialmente per effetto della guerra mondiale. Si [...] più importanti riguardarono l'Irlanda, l'‛Irāq, la Palestina, l'Egitto e l dal 1935, quando gli urti e i conflitti divennero all'ordine del giorno. L' nomina di una Commissione reale d'inchiesta inviata in Palestina, nella primavera del 1937, per ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] al Libano, la cui amministrazione fu affidata alla Francia, e all'‛Irāq, affidato alla Gran Bretagna, la quale ebbe pure il mandato per di un'indipendenza limitata alle regioni in cui i conflitti sono più acuti. In ogni modo, è assai difficile ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] Soprattutto, esso dà origine ad aspri conflitti quando si tratta di stabilire, in mancanza di una Chiesa istituzionale, o ‛socialisti' alleati con i Sovietici (Egitto, Siria, Iraq, Algeria, e specialmente lo Yemen meridionale) estromettono dal potere ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] arabi del paese e i capi di alcuni paesi arabi (come l'‛Irāq e l'Egitto) si schierarono invece al fianco di Hitler. Per molto Mussolini.
In seguito, l'entrata in guerra degli Stati Uniti rese evidente ai più che al termine del conflitto gli Stati ...
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iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...
irachizzazione
(iraqizzazione), s. f. Assunzione delle responsabilità civili e sociali e dei poteri decisionali da parte del popolo iracheno e dei suoi rappresentanti, dopo il conflitto che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein (1937-2006);...