Eugenia Ferragina
Le guerre per l’acqua: gli scenari internazionali
Una parte della letteratura scientifica che ha trovato eco in molti articoli giornalistici che si sono susseguiti negli ultimi anni [...] cooperazione, con la creazione della Commissione per il Danubio. Conflitti a lungo sopiti sono esplosi dopo la fine della Guerra Tashrin e della diga al Bath. Sempre sull’Eufrate, ma inIraq, lo Stato islamico controlla la diga di Fallujah, oltre a ...
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Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] trova in Siria (3,88 milioni di persone coinvolte), ma arriva all’Afghanistan passando per l’Iraq e allargandosi ai conflitti assieme con l’avanzamento delle forze dello Stato Islamico inIraq e Siria, hanno indotto anche i rifugiati siriani e ...
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Volontariato
Reciprocità che supera la mera filantropia
La realtà del volontariato in Italia
di Valerio Melandri e Giorgio Vittadini
21 marzo
Il rapporto presentato dal CENSIS e dalla Fondazione Ozanam-De [...] ed enti pubblici. In particolare l'intervento in favore delle vittime della guerra inIraq è stato finanziato dall Internazionale della Croce Rossa (un intermediario neutrale in caso di conflitto armato e di disordini); la Federazione Internazionale ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] motivarono l’ingerenza siriana in Libano dal 1976 al 2005 e le contese politiche con l'Iraq ba’athista; l'alleanza strategica con l'lran dal 1979 sancì la prevalenza delle priorità politiche nazionali (conflitto con Israele e non-allineamento ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] ha conquistato dopo l’11 settembre 2001 e specialmente con la guerra in ῾Irāq il primo posto negli ascolti negli Stati Uniti, superando per un conflitto caratterizzante l’epoca segnata dall’11 settembre 2001, dalle guerre in Afghānistān e in ῾Irāq ...
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Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] di proiezione alla nuova dimensione asimmetrica e non convenzionale dei conflitti. Impegnandosi in tal modo in due crisi lunghe e di difficile soluzione, prima inIraq e poi in Afghanistan. L’Unione Europea, infine, ha dimostrato una reale capacità ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] doppio deficit, interno ed esterno. La netta superiorità militare si rivela sempre meno spendibile inconflitti di tipo asimmetrico, come quelli in Afghanistan e inIraq, e con un’opinione pubblica non disposta a sostenere i sacrifici, umani e ...
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di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] . Dieci anni dopo l’inizio della guerra inIraq e due dopo l’intervento militare in Libia, l’Eu deve ancora sviluppare una chiara mappa dei suoi interessi strategici e una risposta formalizzata ai conflitti che, oltre a rivestire un’importanza ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] Isi quando alle sue origini si collocava soprattutto inIraq (Islamic State of Iraq), Isil o Isis quando si è allargato alla organizzati.
Gli echi delle ‘primavere arabe’ e i successivi conflittiin Medio Oriente da cui è emerso l’Is hanno avuto un ...
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Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] Libano non ha.
Una potenza straniera sa quando entra in un conflitto mediorientale, ma non quando e come ne esce. Lo musulmani di Bosnia e del Kosovo. L’intervento degli Stati Uniti inIraq del 2003 da cui la Russia prese le distanze contribuì a ...
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iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...
irachizzazione
(iraqizzazione), s. f. Assunzione delle responsabilità civili e sociali e dei poteri decisionali da parte del popolo iracheno e dei suoi rappresentanti, dopo il conflitto che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein (1937-2006);...