MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] al potere. La DC di De Gasperi e Dossetti, 1945-1954, I-II, Firenze 1974, ad ind.; Lettere di antifascisti dal carcere e dal confino, a cura di G. Pajetta, Roma 1975, II, pp. 178-190; G.B. Naitza - G. Pisu, I cattolici e la vita pubblica in Italia ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] dell'Interno da parte di Mussolini nel novembre '26, faceva parte del gruppo di provvedimenti (legge sul confino di polizia, riordinamento territoriale delle province, immissione di numerosi esponenti fascisti nel ruolo dei prefetti) che avviavano ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dalle fonti come il "Campo della Menzogna", tornò in Italia "itineris poenitudine correptus" recando con sé Giuditta, destinata al confino a Tortona. G. IV non volle assistere all'assemblea riunita da Lotario nell'ottobre dell'833 a Soissons, nel ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] di concorrenza e di rancore consortile e personale intervennero ad esacerbare ancora di più questi contrasti. Cerchi e Donati erano confinanti: sia in città, dove le case di entrambi si trovavano nel sesto di Porta San Piero, sia in contado, dove ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] come ghibellini e traditori. Il B., contumace, fu destinato alla Prigione Vecchia. Il 28 marzo 1435 il capitano della Balia lo confinò a Capodistria per dieci anni, con l'ingiunzione di raggiungere quel luogo entro un mese e di mandare ogni due mesi ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] . Nel corso del ricevimento lo J. improvvisò un Inno alla partenza, in cui esaltava la rivoluzione e che gli costò il confino nel convento dei padri giuliani di S. Pietro a Casarano, sulle alture di Cardinale, in provincia di Catanzaro, fino al 1794 ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] " per il discorso in Senato contro i Patti lateranensi. Il C. veniva condannato dalla questura di Torino a cinque anni di confino; tra i firmatari, U. Segre, P. Treves, G. Muggia e F. Antonicelli a tre, mentre gli altri venivano ammoniti. In seguito ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] a Genova per sottomettersi ai nuovi reggitori del Comune. Non tornò più a Ventimiglia e, nel 1271, fu costretto al confino per alcuni mesi, per ordine dei capitani; l'anno successivo partecipò alla nuova rivolta dei Grimaldi, a seguito della quale ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Aguessau", e con lei passava ancora un anno fra Chenonceaux e Parigi. Nel 1824 otteneva di ritornare in Piemonte, ma restava confinato nella propria terra di Camerano per altri due anni.
Il B., ormai più che trentenne, si staccava da quella "prattica ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] all'imperatore nomine episcopali anche nel Regno di Italia.
Effetto immediato della stipulazione del nuovo concordato fu la liberazione dal confino dei cardinali neri. Il 3 febbr. 1813 il C. raggiunse a Fontainebleau Pio VII, che gli affidò subito l ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...