COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] negli Annali… Feltrinelli, V (1962), pp. 541-844. Altre lettere e docum. si possono leggere nelle Lettere di antifascisti dal carcere e dal confino, a cura di G. Pajetta, Roma 1962, II, pp. 411-420, e nella seconda parte del libro di L. Solari, E. C ...
Leggi Tutto
ALBERTELLI, Pilo
**
Nacque a Parma il 30 sett. 1907 da Guido, deputato socialista. Trasferitosi a Roma con il padre, che aveva potuto sottrarsi a stento alla violenza dei fascisti parmensi, fu discepolo [...] anche un saggio specifico.
Sin dal 1928 arrestato a Milano per antifascismo, era stato condannato a cinque anni di confino, commutati in tre di vigilanza speciale. Partecipò poi sempre più attivamente alla resistenza al fascismo, prima con il gruppo ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] due volte ricorso, riuscendo alla fine a ottenere la riduzione a un anno. L’11 aprile 1929 lasciò Ponza, dove era stato confinato con Basso, e fece ritorno a Milano.
Per Paggi fu il momento di consolidare la professione e aprì uno studio in via Brera ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] pochi giorni per insufficienza di prove ma tenuto costantemente sotto sorveglianza. Nel novembre la commissione provinciale per il confino lo condannò a quattro anni; costituitosi dopo un mese e mezzo di latitanza, venne destinato a Nuoro, insieme ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] fece parte fin dal 1927. Non fu tra coloro che nel 1931 rifiutarono il giuramento di fedeltà al regime. Il confino ebbe a patirlo, invece, a Pescara, nel tragico 1940.
Solo, privato da due anni dell'insegnamento universitario, lontano e inquieto ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] fu accusato di infedeltà verso la Repubblica e il 30 agosto fu condannato dal Consiglio dei dieci a dieci anni di confino da trascorrere a Candia. Le scarse notizie giunteci su questo episodio non consentono di conoscere meglio la natura del reato di ...
Leggi Tutto
JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] dieci (28 sett. 1512) non fu totalmente assolutoria e impose allo J. la permanenza a Venezia, una sorta di confino a scopo di controllo, consentendogli però l'esercizio dell'avvocatura.
Fu impegnato in importanti dispute legali: quella in difesa dei ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] Milano, ma la mitezza della pena inflittagli fa intuire che le sue colpe non dovevano essere molto gravi: trattenuto a confino a Venezia insieme con altri congiurati - tra i quali Antonio da Rio, Anton Francesco Dotti, Stefano e Daniele Dottori (cfr ...
Leggi Tutto
BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] ) e Discorsi in parlamento (Bergamo 1926).
Il 27 ott. 1930 fu arrestato e condannato a cinque anni di confino per attività antifascista, perché in una lettera indirizzata al Bonomi, aperta dalla polizia, espresse giudizi assai poco lusinghieri per ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] P. Craveri, Napoli 1967, p. 133, n. 2).
Gli venne tolto, quindi, il passaporto, e fu minacciato d'invio al confino e sottoposto alla sorveglianza severissima e ininterrotta della polizia, che diede il pretesto al padron di casa, il musicista Alberto ...
Leggi Tutto
confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...