ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] informava gli imperatori Costantino V e Leone IV delle circostanze del delitto e li pregava di ordinare la traduzione ed il confino in Grecia del prigioniero. Se non se ne fece nulla dipese dalla cattiva volontà di Leone. L'arcivescovo, invece di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] P. Craveri, Napoli 1967, p. 133, n. 2).
Gli venne tolto, quindi, il passaporto, e fu minacciato d'invio al confino e sottoposto alla sorveglianza severissima e ininterrotta della polizia, che diede il pretesto al padron di casa, il musicista Alberto ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] in mano de' quali era il gouerno della Città, l'aueuano più tosto a sospetto".
A Siena, dove dunque si era recato al confino e dove con ogni probabilità lo aveva seguito la famiglia, colpita anch'essa dalla condanna all'esilio (Scalvanti, p. 23 n. 1 ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] in contumacia, il G. venne condannato il 18 novembre a 5 anni di confino e 6 mesi di reclusione e quindi, il 3 ott. 1927, a 12 I, 1927-1931, Milano 1980, ad indicem; Id., L'Italia al confino, IV, 1926-1943, Milano 1983, ad indicem; P. Togliatti, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] prigione, nel marzo 1289, accelerarono il ritorno in città (marzo 1290), ma l'esilio fu semplicemente convertito in confino: Malatesta da Verucchio a Roncofreddo, il M. e Giovanni fuori dal distretto riminese. I Malatesta, tuttavia, non indugiarono ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] anni successivi i rapporti con le autorità pontificie non furono sempre distesi: nel 1362 il G. sarebbe stato mandato al confino, insieme con il padre, da Blasco di Fernando di Belviso, vicario di Gubbio per nomina dell'Albornoz dall'aprile 1361 ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] ai socialisti milanesi insieme con F. Turati, C. Lazzari, G. De Franceschi, ecc. e venne condannato a tre mesi di confino, che, però, non scontò.
Nel 1895 divenne membro del direttivo socialista milanese e delegato al terzo mandamento elettorale di ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] per giudicare Iacopo Foscari, figlio del doge, accusato di aver intrattenuto corrispondenza con il duca di Milano, dal suo confino alla Canea. Dal 1456 al 1459 fu ripetutamente savio del Consiglio. In tale veste nel luglio del 1458 proponeva con ...
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BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] compare Nicolò Bernardo, fratello del B. - che, "ritenuti validi i motivi di salute addotti", la condanna gli venisse tramutata nel confino a Treviso.
Il B., che era stato eletto capo del Consiglio il 1° nov.1446, fu nominato, probabilmente l'anno ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] , al Partito comunista. L'attività del gruppo fu infatti influenzata dalla presenza a Roma, nell'estate del 1937, dopo il confino a Ponza, di G. Amendola, che alcuni fra loro avrebbero aiutato a espatriare clandestinamente a Parigi, dove informò i ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...