Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] , fu condannato nel novembre successivo dal Tribunale speciale a 11 anni di reclusione; ne scontò 7 in carcere e fu poi confinato a Ponza e Ventotene. Liberato nell'agosto 1943, con P. Nenni e G. Saragat ricostituì il partito socialista e combatté ...
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CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] d'Asti.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale sub voce; Lettere diantifascisti dal carcere e dal confino, Roma 1962, I, pp. 72-80; L. C. di fronte alla morte, in Rinascita, II (1945), pp. 275 s. (lettera scritta ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] B. divenne uno dei capi più intransigenti della fazione ghibellina, tanto che all'inizio del 1281 gli fu imposto il confino dal podestà Matteo Rosso Orsini. Tuttavia il B. riuscì a organizzare una spedizione contro la sua stessa città, per rovesciare ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] non lo risparmiò: il C. fu tra i numerosi socialisti processati per sovversivismo, subendo una condanna a tre mesi di confino a Borgo San Donnino. Rientrato a Milano nel 1895, fu eletto membro della segreteria regionale del partito socialista e poi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di dare «sodamento», ossia di pagare una cauzione, quali sospetti oppositori al regime. Non si sa se al M. toccasse il confino o, com’è più probabile, il sodamento (secondo il Cerretani, p. 300, «lo confinorno nelle Stinche in perpetuo»); fatto è che ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] 1835, su concessione del nuovo imperatore Ferdinando I, e riuscì a ottenere lo scambio della prevista deportazione in America con il confino a Praga. Lì conobbe e sposò Anna Koppmann, che ne avrebbe condiviso la passione patriottica e da cui ebbe la ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] se ne dispose il fermo, non fu rintracciato e lo si dichiarò latitante. Condannato, il 30 novembre, a quattro anni di confino dalla commissione provinciale di Forlì, fu arrestato a Roma l'11 febbr. 1927: qualche giorno prima, aveva ottenuto di essere ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] a trovarsi in posizione critica, e particolarmente il giovane Candido, colpito, ai primi del 1433, da una condanna al confino. Si rifugiò allora a Foligno, accolto ospitalmente e onorevolmente da Corrado Trinci. Di passaggio a Foligno di ritorno dall ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] maggio fu subito condannato al pagamento di duemiladuecento fiorini d’oro e al confino per sei mesi a Massa Marittima. Pagliaresi pagò la pena pecuniaria ed ebbe condonato il confino, ma ben presto lasciò Siena e raggiunse la Curia di Urbano V, che ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] in un appartamento di amici fino a quando, ormai rassegnato a consegnarsi alla polizia per scontare i cinque anni di confino a cui era stato condannato, ricevette una lettera da Ernesta Battisti, la vedova di Cesare, che lo invitava a Trento ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...