GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] verso la lotta al fascismo intesa come un dovere etico, e gli ha poi rubato anni di vita col carcere e il confino, infine la vita stessa; vuoi per una varietà di interessi e di conoscenze che comportava il prezzo della dispersione. Così, pur avendo ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] la tradizione ha portato Galileo a uno scontro con la Chiesa cattolica, in seguito al quale ha subito una condanna al confino nella sua casa di Arcetri, presso Firenze. Ma Galileo non si è limitato a elaborare formule: ha scritto anche opere che ...
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Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] storico. Vittima come tanti di quegli anni tragici, D. fu arrestato e trascorse quindici anni in carcere, in lager e al confino, ad Alma Ata.
Qui, dal 1943 al 1958, scrisse il romanzo Obez'jana prichodit za svoim čerepom (1959, "La scimmia viene ...
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Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] , trad. it. La cassa), e da T. Livaditis (1921-1988). Dominante in questi poeti risultava l'esperienza del carcere e del confino come in T. Patrikios (n. 1928). La delusione storica e politica si era trasformata in inquietudine e in un profondo senso ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] egli si fosse sottoposto a certe umilianti formalità: ma D. rifiuta. Dopo la sconfitta di Montecatini (1315), Firenze tramutò in confino le condanne capitali dei meno pericolosi degli sbanditi; anche questa volta D. non accettò: sicché il 6 nov. fu ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] esponenti della famiglia in Tirolo, a gestire casane e banchi di prestito – nel 1325 essi non accettarono un provvedimento di confino e se ne andarono dalla città. Durante il reggimento di Mastino II e Alberto II della Scala, nipoti e successori di ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] satirici Diavolo zoppo e Astrologo,redatti da suoi discepoli. Arrestato e rinchiuso nella cittadella di Messina, poi condannato al confino, poté far ritorno alla sua scuola nel 1851. Nel maggio 1860 fu tra coloro che più si adoperarono per ...
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ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] degli accusati e della popolazione, l'ultima manifestazione contro il fascismo e terminò con lieve condanna, cui seguì il confino a Lipari. Qui il R. scrisse Socialismo liberale (ed. francese, Parigi 1930; ital., Firenze 1945), in cui la rassegna ...
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Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] e il 1936, per i suoi rapporti con i militanti del gruppo Giustizia e Libertà venne arrestato, processato e inviato al confino a Brancaleone Calabro; tornato a Torino, fu tra i principali collaboratori della casa editrice Einaudi. Ma la sua vita era ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] -1398), pubblicata parzialmente come supplemento al Diario del Graziani (p. 219), dove è citato tra coloro che nel 1372 subirono il confino a opera di Gherardo di Dupuis, allora rettore di Perugia.
Del C. non sono noti l'anno e il luogo della morte ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...