DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] quando, con al potere la fazione dei neri, i bianchi furono esiliati - forse il D. riuscì ad evitare il confino che colpì tutti i soci della compagnia dei Cerchi bianchi. Questi rivolgimenti politici dovettero comunque minare la sua attività, perché ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] e la Châtillon. Nella prima Franco Marinotti prese il posto del Gualino (che peraltro nel 1931 fini al confino condannato per bancarotta, probabile vendetta operata dal regime d'accordo con i concorrenti), mentre la Chátillon mutò ragione sociale ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] anni di esilio, da scontarsi a Bologna; quindi, nel 1387, fu definitivamente privato dei diritti politici e fu inviato a confino, insieme con il cugino Giovanni di Amerigo Del Bene. Costretto a rimanere lontano dalla patria, il D. soggiornò a Bologna ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] essi stabilirono che il G. doveva rilasciare al legato i castelli di Cento e Pieve di Cento e, dal 1° maggio, recarsi al confino in un luogo distante almeno 100 miglia da Bologna. B. Cossa doveva pagare al G. 10.000 ducati d'oro a titolo di rimborso ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] , 1924, f. 3.8/524; Ministero dell'Interno, Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Affari generali e riservati, b. 48, e Confinati politici, b. 514; Arch. storico IRI, Pratiche societarie, f. 63; Ibid., Arch. stor. della Banca d'Italia, Introna, f. 30 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e si riassume, secondo lo stesso C., in questo: "Armi e libertà per tutte le nazioni dell'impero, ognuno entro i suoi confini, e i soldati italiani al servizio degli italiani" (Scr. stor., IV, 39).
Non è affatto un appello di guerra contro l'Austria ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il 1926 fu costretto a una serie di passi che ridussero la sua sfera di influenza sull'opinione pubblica, e lo confinarono in un ambito più ristretto. Dovette lasciare la collaborazione al Corriere della sera, dove L. Albertini non era più direttore ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...