CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] , che resse dal luglio di quell'anno all'ottobre del 1507. Doveva aver dato buona prova in questo governatorato di confine, retto proprio durante l'energica campagna di Giulio II contro i Bentivoglio, gravida di minacce anche verso il dominio veneto ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] che incriminò e fece condannare il fratellastro per lesa maestà e che, pur facendogli grazia della vita e dei beni, lo confinò a Napoli, rifiutando anche di incontrarlo e di ascoltarne le preghiere di perdono. La presa di posizione del duca non mutò ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] maggio 1941, come altri ex-combattenti di Spagna, fu consegnato dal governo Pétain alle autorità italiane e da queste inviato al confino nell'isola di Ventotene. Appena liberato, il 30 ag. 1943, il L. presentò, a nome del suo partito, un "Promemoria ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] e la Châtillon. Nella prima Franco Marinotti prese il posto del Gualino (che peraltro nel 1931 fini al confino condannato per bancarotta, probabile vendetta operata dal regime d'accordo con i concorrenti), mentre la Chátillon mutò ragione sociale ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] ribelle. Ma non riuscì a riconquistare la libertà: dopo l'occupazione di Castel Durante da parte dei pontifici e il confino, imposto ai figli Niccolò Filippo e Gentile, rimase con il figlio Pier Francesco quale ostaggio presso il nuovo legato a ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] " in Collegio, ma, diversamente dal "radicale" E., era in buoni rapporti col Foscarini. La promozione di Nani a savio del Consiglio confinò l'E. in una sorta di limbo politico, dal quale non riusci a emergere neppure dopo la morte del padre (maggio ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] figlia Irene di lasciare la fortezza. Pianezza e la moglie furono liberati solo nel novembre del 1686 e posti al confino ad Aosta, dove pochi mesi dopo Pianezza ricevette la notizia della morte dell’unico figlio maschio.
Carlo Emanuele di Simiana ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] ad accompagnarlo (in buona parte malfattori ai quali era stata promessa una riduzione della pena in cambio di un periodo di confino all'Española), solo sei o sette lo seguirono, preferendo gli altri unirsi ai rivoltosi. Il C. fu costretto a ritornare ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] di Gradara dalla famiglia del Griffo, Malatesta da Verucchio delegò al M. la gestione del castello la cui posizione, al confine tra Romagna e Marche, rappresentò una formidabile testa di ponte per ottenere il controllo sul Pesarese. Nel 1285 il M ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] il B. rifiutò di assistere al matrimonio religioso di Napoleone e Maria Luisa, celebrato il 2 aprile. Fu per questo motivo confinato a Reims, assieme al Consalvi, il 10 giugno e privato del privilegio di portare la porpora. Alla fine del 1813, appena ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...