CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] : "Per chi vuole farsi ammazzare generale, per chi?" (Pieri), se Garibaldi ne uscì salvo. Lo seguì agli arresti, al confino di Varignano (La Spezia): dal carteggio intercorso tra il C. e Crispi, nel mese circa di segregazione, risulta che Garibaldi ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] dalla Gestapo ed estradato in Italia. Fu rinchiuso nelle carceri di Novara e il 28 febbr. 1941 condannato a cinque anni di confino, che scontò nell'isola di Ventotene fino all'agosto 1943, allorché venne liberato.
Tornato a Novara, assunto il nome di ...
Leggi Tutto
GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] , dove la moglie lo seguì: teatri, case, opere d'arte furono sequestrati e dispersi in pochi giorni. Nel 1933, finito il confino, i Gualino vissero a Parigi per un anno: R. Gualino fondò nel 1934 la Lux compagnie française cinématographique e, quasi ...
Leggi Tutto
BREMBATI, Giovanni Battista
{{{1}}}
Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] di intervenire e nel processo seguitone Giovanni Francesco Albani fu condannato il 10 dic. 1560 a due anni di confino a Venezia.
Evidentemente la condanna dovette sembrare (e in realtà fu: l'influenza del collaterale generale era ancora notevole ...
Leggi Tutto
FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] Appunto per la parte avuta in essa il Diotisalvi fu colpito, nel settembre 1466, da una condanna al confino. Il F. fu invece fra coloro che, confinati nel 1434 o nel 1444, furono, sempre nel 1466 e nella stessa occasione, restituiti agli uffici.
Il F ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] estate Rieser le chiese di sposarlo; il matrimonio fu celebrato il 9 aprile 1936. Un mese prima Pavese era rientrato dal confino. Con Rieser ebbe il figlio Vittorio, nato nel 1939 e morto nel 2014.
L’ultimo impegno politico Tina Pizzardo lo assunse ...
Leggi Tutto
Sanson, Yvonne
Daniela Angelucci
Attrice cinematografica greca, naturalizzata italiana, nata a Salonicco il 29 agosto 1925 e morta a Bologna il 23 luglio 2003. Caratterizzata da una bellezza appariscente [...] Nazzari, Malinconico autunno.
La popolarità ottenuta con il personaggio della donna bella e onesta, ma sfortunata e infelice la confinò nello stesso ruolo anche nei film, di minor successo, diretti da altri registi, sia come protagonista (per es., in ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] del dominio ovvero sui risultati delle missioni oltre confine: del maggio 1499 è la prima prosa politica fu cassato dall'ufficio e il 10 condannato a un anno di confino entro il dominio fiorentino. Sospettato di aver preso parte alla congiura ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] da attribuire a un veto dell'autorità politica veneziana. Dopo le gravi vicissitudini giudiziarie che portarono alla condanna, al confino e poi alla morte di Jacopo, figlio di Francesco, si giunse infatti nel 1457 all'abdicazione forzata del vecchio ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] per cinque anni "per aver tenuto in ambienti stranieri discorsi di carattere antitaliano e antifascista". Inoltre la località del confino fu trasferita da Lipari ad Amalfi, dove il B. poté recarsi accompagnato dalla moglie; dopo un anno, nell'aprile ...
Leggi Tutto
confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...