BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] il Pellini attribuisce al B. un atteggiamento assai responsabile. Nel provvedimento con cui priori e camerlenghi soffocarono il conflitto - confino per i capi dell'una e dell'altra fazione - anche il B. fu verosimilmente compreso fra le "molte genti ...
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CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] d'Asti.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale sub voce; Lettere diantifascisti dal carcere e dal confino, Roma 1962, I, pp. 72-80; L. C. di fronte alla morte, in Rinascita, II (1945), pp. 275 s. (lettera scritta ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] che suo padre Raniero, dopo l'ascesa al Potere dell'esponente popolare Biordo Michelotti (1393), fu condannato al confino e mai riammesso in Perugia, nemmeno dietro preghiera della Repubblica fiorentina, che lo aveva avuto giudice degli Appelli.
La ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] in Piemonte, diretta a A. Agosti-G. M. Bravo, II, Bari 1981, ad Indicem;A. Dal Pont-S. Carolini, L'Italia al confino 1926-1943, I, Milano 1983, p. 13; R. Botta, Alle origini dell'organizzazione operaia in Alessandria: dal mutualismo alla Camera del ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] non si sa per quali ragioni, declinò l'incarico e, per non pagare la penalità di 500 ducati, scelse di andare al confino a Zara per la durata di un anno. Nel 1491 fu inviato luogotenente a Udine, mentre l'anno successivo fece parte della delegazione ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] prefettizio (21 ott. 1894) e i suoi esponenti rinviati a giudizio. Il 14 dic. 1894 il C. fu condannato a tre mesi di confino a Pistoia, pena commutata poi in appello (28 genn. 1895) in un mese da scontarsi a Pisa. Lì lo raggiunse la notizia che i ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] -1398), pubblicata parzialmente come supplemento al Diario del Graziani (p. 219), dove è citato tra coloro che nel 1372 subirono il confino a opera di Gherardo di Dupuis, allora rettore di Perugia.
Del C. non sono noti l'anno e il luogo della morte ...
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ALFANI, Luigi (Gino)
Alberto Caracciolo
Figlio di magistrato, avvocato egli stesso, nacque ad Agnone (Campobasso) il 10 maggio 1866, stabilendosi quindi a Napoli. Incline, da giovanissimo, alle idee [...] 7.000 anni di reclusione,Parigi 1930, pp.23 s.; Chi è?,Roma 1948, p. 13; D. Zucàro, L'arresto di A. Gramsci e l'assegnazione al confino,in Movimento operaio,V (1953),pp. 59,62; Id., Vita del carcere di A. Gramsci, Milano 1954, pp. 10, 12, 43, 48, 110 ...
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ALBERTELLI, Pilo
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Nacque a Parma il 30 sett. 1907 da Guido, deputato socialista. Trasferitosi a Roma con il padre, che aveva potuto sottrarsi a stento alla violenza dei fascisti parmensi, fu discepolo [...] anche un saggio specifico.
Sin dal 1928 arrestato a Milano per antifascismo, era stato condannato a cinque anni di confino, commutati in tre di vigilanza speciale. Partecipò poi sempre più attivamente alla resistenza al fascismo, prima con il gruppo ...
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Poeta e pittore ucraino (Morincy, Kiev, 1814 - Pietroburgo 1861). Nato da un servo della gleba, rimase presto orfano di entrambi i genitori. A quattordici anni entrò al servizio di un proprietario terriero, [...] ("Caucaso", 1845). La poesia degli ultimi anni combina spunti folclorici, il fascino delle terre esotiche visitate durante il confino e una crescente interiorizzazione lirica; in poemi come Neofiti ("I neofiti", 1857) e Nevolnik (1859) emergono i ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...