BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] , ad Indicem; M. Pistillo, G. Di Vittorio 1944-1957, Roma 1977, ad Indicem; A. Dal Pont-S. Carlini, L'Italia al confino 1926-1943, III-IV, Milano 1983, ad Indicem; R. Bentivegna, INCA. Laboratorio e scuola di medicina del lavoro, in INCA/CGIL 1945 ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] . Accusato di far parte dell'organizzazione comunista di Sesto Fiorentino, il 6 nov. 1936 venne condannato a cinque anni di confino, che scontò a Ponza e a Ventotene. Trascorso il periodo di pena, in considerazione della sua pericolosità politica, la ...
Leggi Tutto
Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...] civile spagnola. Di nuovo in Francia nel 1939, fu arrestato dai Tedeschi (1941) e consegnato al governo fascista che lo confinò all'isola di Ventotene. Liberato il 25 luglio 1943, s'impegnò nella Resistenza. Nel giugno 1944 fu il principale promotore ...
Leggi Tutto
Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] , il fanciullo Gian Galeazzo, col proprio fratello Sforza Maria, con questo e l'altro fratello Ascanio fu condannato al confino (1477). Ribellatasi Genova al governo sforzesco (1478), vi conveniva con i fratelli e Roberto Sanseverino (figlio di una ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] le sue vicende di recluso in un fortunato volume dal titolo Nelle mani del nemico, Roma 1950).
Liberato con gli altri confinati il 20 luglio 1943, il C. tornò a Bologna dove rimase qualche settimana alla testa della federazione comunista.
Dotato di ...
Leggi Tutto
FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] . Dal Pont-S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, 1927-1931, Milano 1980, p. 356; Id.-Id., L'Italia al confino 1926-1943, III, Milano 1983, p. 1232; Chi è? Dizionario biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1948, ad vocem; I deputati alla ...
Leggi Tutto
ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] satirici Diavolo zoppo e Astrologo,redatti da suoi discepoli. Arrestato e rinchiuso nella cittadella di Messina, poi condannato al confino, poté far ritorno alla sua scuola nel 1851. Nel maggio 1860 fu tra coloro che più si adoperarono per ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Sandro
Marcello Del Piazzo
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua [...] nel 1427; maestro di zecca l'anno successivo. Nel 1432 fu capitano di Arezzo e ancora maestro di zecca. Fece parte, nel 1433, della balia che confinò Cosimo de' Medici. L'A. si oppose invano, con i figli, al ritorno di Cosimo (1434) e questi lo ...
Leggi Tutto
Famiglia di shōgun che governò il Giappone per oltre 250 anni; prende nome da una borgata del villaggio di Serata (prefettura di Gumma), dove Nitta Yoshisue si stabilì (inizî sec. 8º), adottandone il nome [...] Ieyasu, introducendo il sankin kotai. Dal 1641 perseguì l'isolamento del Giappone dal mondo esterno, represse il cristianesimo e confinò gli Olandesi a Deshima. Ienobu (n. 1662 - m. 1713), sesto shōgun della famiglia (dal 1709 alla morte), ebbe come ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] gruppo di aderenti a "Giustizia e Libertà", gli anarchici e gli Sloveni. Tra il 1927 e il 1943 furono avviate al confino circa 10.000 persone e 5.619 furono deferite al Tribunale speciale (compresi gli imputati di reati non politici), che comminò 4 ...
Leggi Tutto
confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...