GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] , di cui era avvocato di fiducia. L'alto ufficiale borbonico ottenne che gli fosse imposto soltanto un breve periodo di confino nella cittadina natale.
Tale vicenda non interruppe l'attività politica del G. che, eletto deputato per il distretto di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] il Pellini attribuisce al B. un atteggiamento assai responsabile. Nel provvedimento con cui priori e camerlenghi soffocarono il conflitto - confino per i capi dell'una e dell'altra fazione - anche il B. fu verosimilmente compreso fra le "molte genti ...
Leggi Tutto
ODDI, Bartolomeo
Stefania Zucchini
ODDI (degli Oddi), Bartolomeo. – Figlio di Angeluccio di Giacomo degli Oddi e di Andrucciola di Cianciola di Gello, nacque a Perugia intorno alla metà del XIV secolo.
La [...] Bartolomeo fu esiliato per aver fatto parte di una congiura ordita dai nobili a danno del popolo: come luogo di confino, il 15 aprile 1378 gli fu assegnato Castiglione Aretino, sostituito con Imola il 16 giugno dello stesso anno. Ariodante Fabretti ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] d'Asti.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale sub voce; Lettere diantifascisti dal carcere e dal confino, Roma 1962, I, pp. 72-80; L. C. di fronte alla morte, in Rinascita, II (1945), pp. 275 s. (lettera scritta ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] che suo padre Raniero, dopo l'ascesa al Potere dell'esponente popolare Biordo Michelotti (1393), fu condannato al confino e mai riammesso in Perugia, nemmeno dietro preghiera della Repubblica fiorentina, che lo aveva avuto giudice degli Appelli.
La ...
Leggi Tutto
ZACCARIA di Martino
Giorgio Tamba
ZACCARIA di Martino. – Nacque forse a Bologna poco dopo il 1207. Il padre Martino, originario della massa ove alla fine del secolo XII il Comune di Bologna fece sorgere [...] , Comune, Curia del podestà, Disco dell’Orso, b. 11, fasc. 4, c. 3; Capitano del popolo, Giudice ai banditi e ribelli, Elenchi di banditi e confinati, vol. 3, reg. 1, cc. 1, 1v, 11, 57v; reg. 2, c. 54v; vol. 4, cc. 14, 18, 88, 92; b. 10, reg. 2, c ...
Leggi Tutto
SCHÖNBECK, Virgilio
Giovanna Modena
(Virgilio Giotti). – Nacque a Trieste il 15 gennaio 1885, primogenito di Richard (1852-1915), nativo di Kolín in Boemia, arrivato a Trieste nel 1878 per lavorare [...] alle Tremiti e a Chiaromonte in Lucania. Anche il figlio Paolo fu accusato di propaganda antifascista e inviato al confino alle Tremiti. Per Giotti lo sgretolamento dell’unità familiare, costruita con grande impegno costituì un colpo molto duro, che ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] in Piemonte, diretta a A. Agosti-G. M. Bravo, II, Bari 1981, ad Indicem;A. Dal Pont-S. Carolini, L'Italia al confino 1926-1943, I, Milano 1983, p. 13; R. Botta, Alle origini dell'organizzazione operaia in Alessandria: dal mutualismo alla Camera del ...
Leggi Tutto
BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] non si sa per quali ragioni, declinò l'incarico e, per non pagare la penalità di 500 ducati, scelse di andare al confino a Zara per la durata di un anno. Nel 1491 fu inviato luogotenente a Udine, mentre l'anno successivo fece parte della delegazione ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] prefettizio (21 ott. 1894) e i suoi esponenti rinviati a giudizio. Il 14 dic. 1894 il C. fu condannato a tre mesi di confino a Pistoia, pena commutata poi in appello (28 genn. 1895) in un mese da scontarsi a Pisa. Lì lo raggiunse la notizia che i ...
Leggi Tutto
confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...