GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] per il giornale satirico antifascista Il Becco giallo, ma nel dicembre 1926 venne arrestato e condannato a cinque anni di confino. Nel 1927 la pena fu commutata in libertà vigilata, ma gli restò preclusa ogni attività giornalistica. Di tanto in tanto ...
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SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] fu condannato a morte. Sei leader della parte Forteguerra-Rapondi, tra cui Giovanni Rapondi, furono condannati al confino nelle città nelle quali trascorrevano già lunghi soggiorni per i loro affari (Roma, Venezia, Avignone). Altre personalità ...
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PUCCI, Pandolfo
Francesco Martelli
PUCCI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1509, da Roberto di Antonio e Dianora di Lorenzo Lenzi.
Il padre, di stretta militanza filomedicea in continuità [...] ruolo attivo nella congiura, ma la sua mancata denuncia, si stabilì la condanna alla detenzione perpetua, pena presto commutata in confino, sino al provvedimento di grazia che nel 1565 gli permise di rientrare libero a Firenze (ibid., 101, c. 118rv ...
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TOSCHI, Viviano
Massimo Giansante
(Vivianus de Bononia). – Figlio di Giuseppe (o Useppo), nacque a Bologna in un anno non precisabile verso il 1220; nulla si sa della madre.
La famiglia di Viviano, [...] adesione alla parte ghibellina; solo due anni prima infatti era stato condannato, insieme con i fratelli Silvestro e Tommasino, al confino in città, il grado più lieve previsto per quel genere di pena, ed era stato registrato nell’elenco dei banditi ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] amava definirsi, un "operaio-socialista".
Condannato nel 1895, dopo lo scioglimento del P.S.I., a cinque mesi di confino a Sondrio, l'anno successivo fu presentato di nuovo candidato alle elezioni politiche nel collegio di Varese. In seguito allo ...
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MORTARA, Alberto
Francesca Sofia
– Nacque a Venezia il 25 aprile 1909 da Vittorio e da Emilia Pincherle De Angeli.
Completò gli studi a Milano, frequentando prima il liceo Parini e poi la facoltà di [...] , Mario Alberto Rollier, un valdese federalista, Milano 1991, pp. 89, 107; A. Spinelli, Machiavelli nel secolo XX. Scritti del confino e della clandestinità 1941-1944, a cura di P. Graglia, Bologna 1993, pp. 399-422; R. Broggini, Terra d’asilo ...
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MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] Storia del Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-1975, ad ind.; A. Gobetti, Camilla Ravera. Vita in carcere e al confino, Parma 1969, ad ind.; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista, Torino 1972, p. 362; C. Ravera, Diario di Trent ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] la propria candidatura, ma il Consiglio dei dieci lo processò per aver divulgato segreti di Stato, condannandolo a tre anni di confino, subito commutati in un domicilio coatto nel monastero di S. Giustina di Padova (agosto 1424).
Nulla si sa dei suoi ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] Poi il sodalizio tra il F. e l'Antonicelli si ruppe: in parte influì la condanna di questo nel 1935 al confino; ma contò specialmente il contrasto tra due personalità forti, entrambe portate a decidere da sole; qualche ombra nel periodo della forzata ...
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SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] Interno, Direzione generale di pubblica sicurezza, Direzione affari generali e riservati, Ufficio dipendenti dalla sezione prima, Ufficio confino di polizia, 1926-1943, b. 941; Archivio di Stato Roma, Corte d’Appello - Sezione Istruttoria, f. 73 ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...