DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] vita. Alle generose elargizioni il regime alternava la maniera forte, sottoponendolo ad una ripetuta serie di arresti ed invii al confino.
Nel maggio del 1934 Mussolini gli offri una tenuta agricola a Derna, con l'obbligo di non tornare in Italia ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] la sua opera di assistenza e, in parte più modesta, di collegamento fra i militanti comunisti locali e gli antifascisti confinati nella zona del Pollino.
All'inizio del 1944 l'ormai anziano D. fu nominato commissario prefettizio del comune di Morano ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] ). Nello stesso anno il castello di Vignola veniva occupato dal Comune, mentre il 1° ott. 1332 i Grassoni furono posti al confino a Parma. Solo nel 1336, dopo l'avvento degli Estensi a Modena, il casato poté far rientro in città, ultimo, fra quelli ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] . Di tale attivismo, però, giunse l’eco alle autorità: nel marzo 1793 Jerocades e l’abate Giuseppe Cestari andarono al confino. Salfi, pertanto, tornò in Calabria: per prudenza, ma anche per «migliorar la causa, con il diffondimento delle massime ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] , che i figli di Matteo di Simone Strozzi avevano dovuto abbracciare negli anni Quaranta, si trasformò così in un vero e proprio confino di lunga durata. Se per il minore dei tre fratelli, Matteo, non vi fu quasi il tempo di sperare nell’annullamento ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] , per le crescenti tensioni tra Osimo e Ancona.
Le città, da sempre rivali, erano da alcuni anni impegnate in violente dispute di confine; il G. giunse a Osimo nella fase più calda di quelle frizioni, nei primi mesi del '77, quando, dopo un attacco ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] ’inquisitore una domanda per ottenere la commutazione della pena. La risposta fu positiva e a Menocchio venne assegnato come confino l’abitato di Montereale. Scandella si reinserì nel paese, tornò al mulino, ebbe incarichi di fiducia, ma gli pesava ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] a motivo della redazione di un piccolo bollettino clandestino del partito, da lui organizzato in via della Missione; proposto al confino, si salvò per la sua duplice condizione di mutilato e di decorato di guerra. Impiegato con una supplenza al liceo ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] romana gli avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo e a chiarire i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo rientro dal confino, nei primi mesi del 1814, non portò a un'immediata ripresa dell'Amicizia cristiana. Alcuni suoi uomini, come C ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] , suggerì di non procedere a punizioni indiscriminate e di distinguere chi, per il peso delle responsabilità, dovesse essere colpito col confino e con la confisca dei beni e chi no, proposta che fu contrastata da Ermanno Monaldeschi e non accolta. In ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...