PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] che gli «indirizza un “lamento” da fuori città» (2001, p. 201), in una condizione che sembrerebbe «di esilio o di confino», se non di «prigionia» (Rime, 1977, p. 85).
Panuccio, seppur talvolta latore di «qualche novità metrica, ad esempio nei congedi ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] ed ai suoi partigiani. Il B. fu preso prigioniero il 29 settembre e condannato il 1:8 novembre seguente a dieci anni di confino a Verona, al pagamento di 1.200 fiorini e alla perdita di tutti i suoi diritti civici.
È conservata la sentenza di bando ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] concernenti la difesa dello Stato, la sospensione delle opposizioni, lo scioglimento dei partiti, l'istituzione del tribunale speciale, del confino e della pena di morte.
Seguì, alla fine del 1926, la nomina a prefetto di 1ª classe e il trasferimento ...
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MOLASCHI, Carlo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 7 nov. 1886 da Giacomo e da Virginia Conti, in una famiglia di modeste condizioni. Al termine delle scuole elementari iniziò a lavorare come commesso [...] a vigilanza dagli organi di polizia, il M. non dette luogo a rilievi, ma nel 1941 venne arrestato e inviato al confino a Istonio Marino, sulla costa abruzzese. Tornò libero dopo nove mesi e si trasferì prima a Chiavenna e poi a Cusano Milanino ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] ed agli altri la pena capitale prevista per reati di tale gravità, ma una multa di 2.000libre e sei mesi di confino da scontarsi in località distanti più di 40miglia dallo Stato fiorentino.
Pena lieve, che non impedì al D. di svolgere nuovi incarichi ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] insieme con altri esponeriti comunisti calabresi e siciliani per aver costituito l'organizzazione clandestina, prima fu mandato al confino, quindi nel processo tenutosi davanti al tribunale speciale per la difesa dello Stato, con sentenza del 18 genn ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] 'area resa instabile dalla presenza di tumultuosi e incoerenti clan familiari e al centro di molte attenzioni da parte degli Stati confinanti e del potere ecclesiastico, che mai avrebbe smesso di avocare a sé i residui di antichi diritti.
Il L. morì ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Roberto
Marco Mondini
MORRA di Lavriano e della Montà, Roberto. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1830 da Bonaventura, conte di Lavriano e della Montà, del quale ereditò [...] al domicilio coatto «degli ammoniti e della gente malfamata», provvedimento in base al quale vennero condannati, incarcerati o confinati circa 2000 siciliani, tra cui quasi 500 delle province di Messina e Catania dove non erano avvenuti disordini. Fu ...
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TRIVULZIO, Antonio seniore
Chiara Quaranta
– Nacque a Milano il 18 gennaio 1455 dai patrizi Pietro e Laura Bossi.
Compì studi giuridici, che portò a termine pur scegliendo, ancora molto giovane, la [...] Francesco Bernardino Visconti, costretto all’esilio in Francia nel giugno del 1500 e accompagnato lungo il cammino verso il confino proprio da Trivulzio (p. 158). E in occasione dell’insediamento dei tre nuovi rappresentanti francesi nel ducato, il ...
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MINZONI, Onofrio
Francesca Brancaleoni
– Figlio di Antonio e Livia Fenati, entrambi originari di Bagnacavallo (presso Ravenna), nacque il 25 genn. 1734 a Ferrara, dove, dopo aver svolto studi letterari, [...] l’imposto giuramento di fedeltà repubblicana. Subì quindi il divieto di predicare, la confisca delle rendite e il confino. Caduta la Repubblica (1799), poté fare ritorno in patria, dove i concittadini gli riservarono un’ottima accoglienza. Convocato ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...