RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
II. – Figlio di Guglielmo (v. la voce in questo Dizionario) e di Guiglia, e pertanto fratello maggiore di Giacomino Rangoni (v. la voce in questo Dizionario), nacque [...] In marzo affidò a Gualtiero Bonaccorsi il compito di ricevere gli ostaggi fiorentini e lucchesi che il podestà di Pisa aveva confinato a Pistoia; la questione si trascinò a lungo, e Rangoni ebbe poi a che fare col podestà lucchese Pietro Vento, che ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] al conte di Romagna che fossero abbattute tutte le fortificazioni della città; la richiesta scatenò tumulti e l'arcivescovo preferì inviare al confino le due parti antagoniste. I Cunio si rifugiarono a Lugo e a Fusignano, ma il 27 maggio il C., per ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] , provocò il suo internamento nel campo di concentramento di Colfiorito di Foligno, i cui rigori furono mitigati dal confino a Montemurro Lucano. Qui maturò la sua crisi politica e la rottura col Croce. La convivenza con oppositori socialisti ...
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SIMONETTA, Giovanni
Maria Nadia Covini
– Nacque in Calabria attorno al 1420 da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta di Policastro.
Dal 1444, seguendo le orme dello zio materno Angelo [...] 1480, Simonetta fu liberato, ma gli fu intimato di prendere la residenza in una città esterna al dominio. Scelse il confino a Vercelli, ma già nel 1483 era tornato a Milano: fu trattato con benevolenza probabilmente perché si stava diffondendo la ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] B., in ottemperanza a quanto deciso dal suo governo, si trattenne a Roma. La sua ambasceria fu interrotta dall'ordine di recarsi al confino a Leccio e di pagare un'ammenda di 400 ducati, il 25 giugno dello stesso anno, per motivi politici, ma poi fu ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] del defunto papa Paolo II e madre del cardinale G. Battista Zen, che nel 1471 era stata condannata a perpetuo confino a Capodistria dopo la scoperta di un'efficientissima rete spionistica da lei organizzata tra senatori e altri uomini politici, al ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] 1894 la repressione crispina portò allo scioglimento di tutti i circoli socialisti e della stessa Federazione, fu condannato al confino, ma venne assolto in appello nel giugno del 1895. Successivamente, a partire dal 1896, insieme a Carlo Vezzani e ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] il 28 marzo 1944.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, busta 1385, fascicolo 1097; Ibid., Confinati politici,ad nomen; Roma, Arch. del Partito comunista italiano, 1358, pp. 176-193; 1393, pp. 67-125; 1494, pp ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] . a fianco della Germania, in una tragica avventura. Il 13 ag. 1940 era mandato, su ordine diretto di Mussolini, al confino ("perché ritenuto pericoloso allo stato di guerra": Arch. centr. dello Stato, Direz. gener. di Pubblica Sicurezza, Cat. A 1 ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] a Sterne e Heine. Ma il clima nocivo alla salute e le difficoltà economiche lo indussero a chiedere la revoca del confino, che gli venne rapidamente concessa permettendogli il rientro a Torino.
In questo secondo periodo torinese Revere scrisse per il ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...