TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] fratello Peppino, comunista e antifascista che morì a Milano nel 1939 per gli stenti cui era stato costretto dopo l’uscita dal confino, e tramite il figlio Antonello. Questi fu chiamato alle armi nel 1940, e alla fine di quell’anno venne ferito a un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] un gruppo di armati, schierandosi dalla parte del rettore. La partecipazione all'episodio permise al M. di eludere il confino, ritornando di fatto in possesso di Rimini, ma deteriorò i rapporti con la S. Sede, che temeva un'eccessiva concentrazione ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] una via d'uscita per chiudere la questione in modo indolore.
Il 31 maggio 1927 il G. venne scarcerato e inviato al confino a Nuoro, dove attese la celebrazione del processo, che si aprì alla fine di novembre presso il tribunale di Roma. La sentenza ...
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MICHELE di Lando
Franca Ragone
MICHELE di Lando. – Nacque da Lando e da Simona probabilmente tra il quarto e il quinto decennio del Trecento. Il luogo di nascita non è certo; stando ad alcuni prioristi [...] fu imposto al capitano di custodia un nuovo intervento, che si tradusse nel bando in cui stavolta egli fu compreso e confinato a Chioggia per tre anni. Narra Marchionne che il provvedimento, suscitando il biasimo generale, fu nel giro di pochi giorni ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] , concludendo la guerra tra i Fiorentini e gli Ubaldini, a causa della quale le truppe di Firenze si erano avvicinate al confine romagnolo. Nel 1405 fu chiamato per la seconda volta a Città di Castello come podestà e nei primi sei mesi di quell ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] si recò a Roma per tentare, invano, di convincere Borghesi a rientrare in città, onde scongiurarne la condanna al confino e alla confisca dei beni. Salvati a stento i propri averi, Tizio trovò accoglienza presso Andrea Todeschini Piccolomini, nipote ...
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MARMOCCHI, Francesco Costantino
Gabriele Paolini
– Nacque a Poggibonsi, nel Senese, il 26 ag. 1805 da Giulio, doganiere, e da Caterina Bertoloni.
In base all’iscrizione sulla sua tomba, nel cimitero [...] era sposato nel 1830). Si decise pertanto a chiedere la grazia al governo granducale. Costretto a scegliere tra il prolungamento del confino e l’esilio, optò per quest’ultimo e si portò a Napoli. Visse dapprima misero e ignoto, poi ottenne l’incarico ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] primi a porsi il problema del controllo del territorio e delle organizzazioni mafiose, proponendo al Sella di inviare al confino o in colonia penale alcune migliaia di notori malavitosi. Fu in seguito impiegato in tutta una serie di missioni tecniche ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] un fermo di polizia ed una perquisizione dalla quale risultò non sopita la sua attività militante. Proposto per l'assegnazione al confino, il 3 genn. 1927 gli furono comminati cinque anni (ridotti poi a due), e fu disposta la sua traduzione a Rotonda ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] ) e Discorsi in parlamento (Bergamo 1926).
Il 27 ott. 1930 fu arrestato e condannato a cinque anni di confino per attività antifascista, perché in una lettera indirizzata al Bonomi, aperta dalla polizia, espresse giudizi assai poco lusinghieri per ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...