DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] Arrigo - in un primo momento si rifiutò di partire: solo dopo le minacce di più gravi sanzioni accettò di recarsi al confino a Castel della Pieve (oggi Città della Pieve, in Umbria), dove rimase per un anno intero. Nel giugno del 1301, comunque ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] del nuovo decreto di amnistia e indulto, lasciò il carcere di Civitavecchia, ma come «elemento pericoloso» fu assegnato in aprile al confino per cinque anni. Dal giugno del 1937 fu quindi a Ponza, dove si rinnovò il suo contrasto con il direttivo del ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] tra i cittadini messi al bando dalla Balia che aveva richiamato Cosimo de' Medici, tornato a Firenze all'inizio di ottobre.
Confinato per cinque anni, il 12 nov. 1434 Matteo dovette partire per Pesaro, dove lo raggiunse la famiglia. La parentela con ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] di letteratura e teatro. Attivo in politica, forse iscritto alla Giovine Italia, nel 1846 venne arrestato e spedito al confino a Moliterno.
Nel 1845, attingendo alla grande enciclopedia della società medievale, aveva pubblicato a Napoli il suo primo ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] trasferimento corrispondeva a un più o meno palese provvedimento disciplinare a suo carico (così nel 1933 dopo alcuni mesi di confino politico, fu trasferito da Osimo - a lui particolarmente cara, e nella quale aveva dimorato più a lungo - a Bari, e ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] nell'accordo fatto con il duca d'Urbino, con la mediazione del cardinale Giovanni Borgia, per il possesso della torre, posta ai confini tra il territorio di Perugia e il ducato d'Urbino, che il conte Francesco Bigazzini aveva donato al duca d'Urbino ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] si sarebbe risolto in un investimento assai lucroso, presentato peraltro come strumento per difendere il territorio argentino al confine con il Cile, combattere l'emigrazione selvaggia e razionalizzare lo sfruttamento delle risorse. Per quanto avesse ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] con il duca di Savoia Amedeo VIII.
La Repubblica di Genova tuttavia non attraversava certo un periodo di pace, sia ai confini, sia all'interno; ciò costrinse il F. a impegnarsi nell'ampliamento delle mura cittadine e nella fortificazione del porto e ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] a evadere dall’isola nel luglio del 1929, con Emilio Lussu, approdando in Francia attraverso la Tunisia. Nel periodo del confino aveva redatto l’opera Socialisme libéral, pubblicata nel 1930 e rivista anche da Nello. Appena giunto a Parigi, assieme a ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] Ustica e poi a Lipari strinse ancora di più i suoi rapporti con Carlo Rosselli e con il fratello Nello, anch’egli confinato dal regime fascista (Il carteggio di Carlo e Nello Rosselli con Carlo Silvestri, 1991; G. Delfini, Nello Rosselli a Ustica, in ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...