VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] contenzioso, riuscì prosciolto anche dall’accusa di profitti di regime.
Tra l’ottobre del 1943 e il 1949 visse, in confino e poi in condizione appartata, a Maglie, ove elaborò un’amara riflessione retrospettiva sulla sua esperienza, che intrecciò con ...
Leggi Tutto
MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] di lettere scambiate con massoni esiliati a Parigi, fu arrestato, rinviato a giudizio e condannato a cinque anni di confino, da scontare nel Comune di Cariati, nella provincia di Cosenza.
Pochi mesi dopo, colpito da emorragia cerebrale, gli fu ...
Leggi Tutto
TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] volta esperto del settore tessile.
Nel corso della seconda guerra mondiale, dopo essere sfuggito a una condanna al confino grazie a un periodo di ricovero dovuto al supporto della rete antifascista, condusse una vita ritirata, dedita alla gestione ...
Leggi Tutto
MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] fascista, la M. venne allontanata dall’insegnamento. Il successivo 24 novembre fu condannata dal Tribunale speciale a cinque anni di confino, che scontò in Sardegna, dapprima a Dorgali, poi a Orune, a Isili e quindi a Nuoro. Ottenuta una riduzione ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] Milano, ma la mitezza della pena inflittagli fa intuire che le sue colpe non dovevano essere molto gravi: trattenuto a confino a Venezia insieme con altri congiurati - tra i quali Antonio da Rio, Anton Francesco Dotti, Stefano e Daniele Dottori (cfr ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] venivano colpiti, per la seconda volta nella storia cittadina, i da Riva: alcuni di essi furono incarcerati, altri mandati al confino, altri infine banditi.
Stimato per la sua cultura giuridica, il 1º genn. 1284 il C., assunse nuovamente la carica di ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] Buonconvento per aver partecipato ad uno scontro armato; tornò poi a Siena, e l'ultima notizia che di lui conosciamo è quella di un confino di tre mesi a Torre di Castello che gli era stato inflitto dalla Balia il 18 sett. 1497.
La Bucolica del B. fu ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] di casa Alberti. Il vincitore Maso degli Albizzi, gonfaloniere di giustizia, stabili Rodi come residenza a vita dell'A., mentre confinò per dieci anni il figlio di lui Giovanni, e Piero di Bartolomeo di Caroccio a cento miglia da Firenze, Alberto di ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] farlo cadere in disgrazia presso la reggente con false accuse.
Il conte Ludovico Valeri, che era stato mandato al confino proprio dal B., per motivi di ordine pubblico, nella capitale del ducato, lo aveva accusato di concussione, di favoreggiamento ...
Leggi Tutto
GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] I discendenti di Magnano avevano case nella "cappella" di S. Benedetto di Porta Nuova e poderi nei territori, fra loro confinanti, di Ceretolo ("in curia Ceretoli") e Casalecchio ("in curia Casalicli de Reno"): documenti del 13 nov. 1268, 21 ag. 1269 ...
Leggi Tutto
confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...