STARACE, Achille
Mauro Canali
– Nacque a Sannicola (allora frazione di Gallipoli), in provincia di Lecce, il 18 agosto 1889, da Luigi, affermato commerciante di oli e di vini, e dalla nobildonna Francesca [...] di nuovo in Starace il fido esecutore delle sue direttive. Arpinati, defenestrato, venne in seguito, come detto, spedito al confino, e, come aveva fatto con Giampaoli e i suoi seguaci, Starace iniziò una vasta epurazione nel partito bolognese, con ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] " ai vertici del Comune. Protagonista di questa lotta fu Berto di Stoldo Frescobaldi. Ripetutamente banditi o inviati al confino, si rifugiarono spesso a Pisa nonostante il loro guelfismo. A causa della loro irriducibile opposizione, alcuni esponenti ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] sul comunismo difficile, a cura di A. Gismondi, Roma-Bari 1978, ad Indicem; A. Del Pont - S. Carolini, L'Italia al confino. 1926-1943, I, Milano 1983, p. 238; I. Granata, Sindacato e crisi della democrazia. La Camera del lavoro di Milano dallo ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] di S. Agostino in Lanciano; il 18 giugno 1800 fu condannato a venti anni di carcere e l'11 settembre fu inviato al confino in Puglia, prima nella fortezza di Manfredonia e poi in quella di Barletta; poté tornare a Lanciano dopo la pace di Firenze (28 ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] liberò definitivamente. Ciò accadde dopo l’ennesimo arresto, avvenuto il 25 marzo 1931, che gli valse la condanna a due anni di confino da scontare nell’isola di Ponza.
La presenza del M. nell’isola, dove arrivò il 3 luglio 1931, e la notorietà che ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] 1273 e il 1280.
Guglielmo di Ranieri compare tra i 55 ghibellini fiorentini costretti a lasciare Firenze per recarsi al confino nel Patrimonium Petri, con l’obbligo di non allontanarsi dieci miglia senza il permesso pontificio. Inoltre, il 27 gennaio ...
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ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] fatto al momento dell’arresto il nome di Sereni. Nel giugno del 1940, nuovamente arrestato, fu inviato al confino in Basilicata, da dove partecipò alle discussioni preparatorie del Manifesto di Ventotene con Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] un nuovo arresto dopo l'attentato a Mussolini della Gibson nel 1926 e l'assegnazione al confino per cinque anni. Mussolini commutò il confino in ammonizione per due anni ed alla fine del 1927 dispose il proscioglimento dai vincoli dell'ammonizione ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] Piccinino, che fu sventata da Giacomo Tolomei. Arrestato, venne processato insieme con gli altri capi del complotto e condannato al confino in Assisi. Era ancora vivo nel 1472, quando da Foligno scrisse due lettere a Lorenzo de' Medici in data 17 ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] fascista a Parigi.
Accusato di doppio gioco, alla fine del 1926 fu richiamato a Roma e colpito da un provvedimento di confino che scontò a Lampedusa, Lipari, Ustica e Ponza, ove rimase fino al settembre 1931 (a Lipari compose una lunga autobiografia ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...