PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] estate Rieser le chiese di sposarlo; il matrimonio fu celebrato il 9 aprile 1936. Un mese prima Pavese era rientrato dal confino. Con Rieser ebbe il figlio Vittorio, nato nel 1939 e morto nel 2014.
L’ultimo impegno politico Tina Pizzardo lo assunse ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di dare «sodamento», ossia di pagare una cauzione, quali sospetti oppositori al regime. Non si sa se al M. toccasse il confino o, com’è più probabile, il sodamento (secondo il Cerretani, p. 300, «lo confinorno nelle Stinche in perpetuo»); fatto è che ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] da attribuire a un veto dell'autorità politica veneziana. Dopo le gravi vicissitudini giudiziarie che portarono alla condanna, al confino e poi alla morte di Jacopo, figlio di Francesco, si giunse infatti nel 1457 all'abdicazione forzata del vecchio ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] 1835, su concessione del nuovo imperatore Ferdinando I, e riuscì a ottenere lo scambio della prevista deportazione in America con il confino a Praga. Lì conobbe e sposò Anna Koppmann, che ne avrebbe condiviso la passione patriottica e da cui ebbe la ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] per cinque anni "per aver tenuto in ambienti stranieri discorsi di carattere antitaliano e antifascista". Inoltre la località del confino fu trasferita da Lipari ad Amalfi, dove il B. poté recarsi accompagnato dalla moglie; dopo un anno, nell'aprile ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] infine a Bergamo. Tuttavia il 15 dicembre fu arrestato di nuovo e il 26 febbr. 1771 una sentenza di bando lo confinò nella nativa Zara.
All'avvicinarsi della scadenza della nuova condotta del tabacco, verso la fine di agosto 1776, si rivolse al ...
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MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] Il processo, che vide partecipare il fratello Giuseppe come testimone dell’accusa, si concluse nel novembre 1799 con la condanna al confino a Portoferraio nell’isola d’Elba. Riuscì a fuggire nel giugno 1800, nascondendosi in una barca in cui venivano ...
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SIGNORELLI, Fabrizio (Fabrizio ‘della Rondine’). – Figlio di Tiberio (Teveruccio) di Neri (Tiberutius Nerii Muscholi)
Daniele Sini
, nacque a Perugia in data imprecisata, nella seconda metà del XIV secolo.
La [...] popolare comandata da Biordo Michelotti – segnarono in modo decisivo la vita di Signorelli, che con il fratello Giulio fu condannato al confino in un luogo a sua scelta, a non meno di 40 miglia da Perugia. Pochi anni dopo (1398) una delibera del ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] se ne dispose il fermo, non fu rintracciato e lo si dichiarò latitante. Condannato, il 30 novembre, a quattro anni di confino dalla commissione provinciale di Forlì, fu arrestato a Roma l'11 febbr. 1927: qualche giorno prima, aveva ottenuto di essere ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] quale venne addirittura arrestato, mentre il nuovo governo convocava il popolo per far eleggere una Balia, che richiamasse Cosimo dal confino ed esiliasse l'Albizzi con i suoi amici e fautori. Poco dopo il rientro del Medici a Firenze, infatti, anche ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...