BENZONE (Benzon), Soncino
Giovanni Pillinini
Nacque a Crema, attorno al 1465, da nobile famiglia dedita al mestiere delle armi. Alcuni fra i suoi antenati avevano militato nelle file degli eserciti [...] e dei rettori di Crema, i Dieci lo condannarono alla perdita della condotta e a quindici anni di confino da scontarsi a Padova.
Al confino il B. rimase tre anni soltanto. Scatenatasi contro Venezia la coalizione di Cambrai, fu riabilitato nel 1509 e ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] idee larvatamente liberali (il che è comunque accertato soprattutto da certe amicizie), se la cavò nel '48 con un semplice confino; verrà in seguito anche "riabilitato", e pronuncerà un epicedio d'occasione in morte del re Ferdinando.
A Napoli, pur ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] di Domenico Cresti del 1606).
Nel 1529, quando già il padre, filomediceo, era stato arrestato, anche Niccolini subì la condanna al confino per quattro mesi a opera dei commissari di Pisa (Firenze, Arch. Niccolini, Fondo antico, 16, 2). Di lì a poco ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] dei rivoltosi, infatti, i Priori disposero di riammettere in città, dopo tre anni di esilio, i fuorusciti che avevano rispettato il confino, tra i quali risulta il padre del D., Bartolomeo.
Il D. tornò a Perugia solo nel 1384 dopo che la fazione ...
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RAMPONI, Pietro
Massimo Giansante
RAMPONI, Pietro. – Figlio di Rodolfo e di Giovanna Ghisilieri, nacque a Bologna il 21 febbraio 1385.
Fonte principale sulla sua vita è un’opera autobiografica di notevole [...] di esule visse per quasi due anni (aprile 1414-gennaio 1416), non passivamente però: nel giugno del 1414 violò il confino, recandosi «in habitu dissimulato» (Memoriale, a cura di A. Antonelli - R. Pedrini, 2003, p. 44) a Lucca, per incontrarvi l ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] cioè dell’unica e comune rivelazione di Dio), a una vita sociale ordinata e ad aspirare a una felicità che oltrepassa i confini di questo mondo» (ibid., p. 3).
Tra i quaderni di Badaloni si trova anche un abbozzo di lettera a Remo Bodei (pubblicata ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] al carcere di San Vittore. Rosa venne liberata nella seconda metà di ottobre, il marito, invece, fu destinato a Mauthausen e confinato nel sottocampo di sterminio Gusen II, dove morì tra il 5 e il 6 gennaio 1945. Nel frattempo Ferdinando, che aveva ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] al primo anno chiese di poter sostenere una tesi sul poeta inglese Percy Bysshe Shelley. In estate rivide Pavese, rientrato dal confino. Lui le chiese perché non avesse voglia di scrivere una tesi in letteratura americana e la sua risposta fu: «Ma ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] decennale della marcia su Roma.
Passò attraverso due processi (Savona e Roma), fu inviato in ben quattro luoghi di confino (Ustica, Lipari, Campagna in provincia di Salerno e Vallo della Lucania), stazionò in molte carceri del Regno (Massa, Savona ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] fazioni -, l'imperatore si liberò della città cedendola per 22.000 fiorini a Francesco Castracani (16 marzo 1329), e confinò a Monteggiori il primogenito di Castruccio. In quei medesimi giorni fallì, per l'opposizione dei Panciatichi, dei Muli, dei ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...