GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] (dal luglio 1402 al settembre 1403) i Griffoni caddero in disgrazia e, nell'aprile 1403, giunse anche l'ordine di confino a Milano per lo stesso G.: questi, tuttavia, giunto a Modena si rifiutò di proseguire e venne perciò bandito come ribelle ...
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SCARPITTA, Salvatore
Francesco Santaniello
SCARPITTA, Salvatore. – Nacque il 23 marzo 1919 a New York da Salvatore Cartaino senior e da Nadia Yarotsky.
Il padre, scultore di origine palermitana, era [...] guerra degli USA iniziò un periodo molto difficile per Scarpitta, che, essendo cittadino americano, nell’estate del 1942 fu mandato al confino a Marta, sul lago di Bolsena. Tale soggiorno forzato durò fino all’estate del 1943, quando, con un permesso ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] e segretario del Partito socialista unitario, nel 1916 lo sposò con rito civile, prima che fosse mandato al confino in Polesine come antinterventista. Velia difese con coraggio la memoria del marito, barbaramente ucciso dai fascisti il 10 giugno ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] al centro di una fitta rete di rapporti personali ed epistolari che coinvolgevano Vella e Musatti e una nutrita schiera di confinati e detenuti politici quali Ugo Coccia (che lo aveva sostituito alla guida del partito nel dicembre del 1926), Ernesto ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] e Giorgio Amendola. Nel 1928, insieme con altri giovani antifascisti, venne arrestato e deferito alla commissione per il confino con l'accusa di aver costituito l'associazione clandestina Giovane Italia. Liberato poco dopo, perse tuttavia il posto ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] a B. Joppolo, Teatro, I, a cura di N. Tedesco, Marina di Patti 1989; S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] ad abbandonare l'Italia, avendo subito, in contumacia, una condanna dal tribunale di Roma a cinque anni di confino per attività antifascista. Riparato in Francia, proclamandosi ancora socialista (nell'autobiografia, Memorie di un fesso, pp. 11-15 ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] 1566 per aver usato parole irriverenti contro il duca Cosimo e i suoi figli. La pena consisteva in un anno di confino entro le mura della città. Nel caso di recidiva la punizione sarebbe stata assai più pesante. La condanna contribuiva probabilmente ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] 10 novembre 1893 per supposta connivenza con gli anarchici Luigi Galleani ed Eugenio Pellaco; processato e condannato al confino a Tortona, vi fondò l’effimero Il lavoratore tortonese.
Rientrato a Sanremo nel 1895 iniziò a esercitare la professione ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] di espulsione da tutti gli istituti dell'Impero asburgico, punizione poi commutata in una sospensione e un periodo di confino. Nel frattempo, però, scoppiata la guerra del 1866 contro l'Austria, il L. si arruolò volontario e combatté nel ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...