FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] e la Châtillon. Nella prima Franco Marinotti prese il posto del Gualino (che peraltro nel 1931 fini al confino condannato per bancarotta, probabile vendetta operata dal regime d'accordo con i concorrenti), mentre la Chátillon mutò ragione sociale ...
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RICCI (Riccio), Francesco
Eugenio Menegon
RICCI (Riccio), Francesco (in religione Vittorio Giovanni Battista). – Nato il 18 gennaio 1621 a S. Maria a Cintoia (Firenze) da Agnolo di Francesco Ricci e [...] , allora in conflitto con le autorità religiose della colonia, e irritato dall’iniziativa politico-commerciale di Ricci, ne ordinò il confino fuori Manila.
Nel convento di S. Juan del Monte completò allora gli Hechos de la Orden de predicadores en el ...
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NABRUZZI, Lodovico
Piero Brunello
– Nacque a Ravenna il 27 giugno 1846, figlio di Ettore e di Clotilde Rossi.
Il nonno paterno (1766-1849), di cui prese il nome, era un ingegnere comunale, allora alla [...] persone erano finite in carcere. Il Romagnolo fu sequestrato, anche il nuovo direttore Claudio Zirardini fu inviato al confino a Lampedusa e alcuni compagni, tra cui Giuseppe Nabruzzi, finirono nuovamente in carcere.
Trasferitosi a Lugano, Nabruzzi ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] di alcuni amici, che coinvolsero anche monsignor Giovanni Battista Montini e la sorella del duce Edvige Mussolini, gli evitò il confino a L’Aquila per un più mite soggiorno obbligato a Uscio sulla riviera Ligure (Magrì, 1999) che, come ricorda lui ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] addosso a sua moglie due raccolte di fogli sottili, il diario tenuto a Trento e le memorie scritte durante il confino, immediatamente sequestrati. Padre e figlio vennero trasportati a Linz e a notte inoltrata rinchiusi in celle separate nel castello ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] del loro giornale stampato a Parigi. Nel 1929 fu coinvolto nel processo che finì con la prigione e poi il confino per i membri dell’associazione: privato del passaporto, fu posto sotto sorveglianza e «diffidato dall’occuparsi di politica» (Torraca ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] ribelle. Ma non riuscì a riconquistare la libertà: dopo l'occupazione di Castel Durante da parte dei pontifici e il confino, imposto ai figli Niccolò Filippo e Gentile, rimase con il figlio Pier Francesco quale ostaggio presso il nuovo legato a ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] " in Collegio, ma, diversamente dal "radicale" E., era in buoni rapporti col Foscarini. La promozione di Nani a savio del Consiglio confinò l'E. in una sorta di limbo politico, dal quale non riusci a emergere neppure dopo la morte del padre (maggio ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] di Monselice, l'imperatore in realtà sembra essersi appiattito sulla volontà dell'indispensabile Ezzelino. Se infatti liberò qualche incarcerato, confinò d'altronde in varie città padane e soprattutto nel Sud il fior fiore dei magnati e dei notabili ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] figlia Irene di lasciare la fortezza. Pianezza e la moglie furono liberati solo nel novembre del 1686 e posti al confino ad Aosta, dove pochi mesi dopo Pianezza ricevette la notizia della morte dell’unico figlio maschio.
Carlo Emanuele di Simiana ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...