Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] i Medici riprendono il potere e Machiavelli, uno dei massimi esponenti repubblicani, è condannato a un anno di confino nel dominio fiorentino; sospettato di cospirazione antimedicea nella congiura ordita da Pier Paolo Boscoli, viene incarcerato e ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] ’inquisitore una domanda per ottenere la commutazione della pena. La risposta fu positiva e a Menocchio venne assegnato come confino l’abitato di Montereale. Scandella si reinserì nel paese, tornò al mulino, ebbe incarichi di fiducia, ma gli pesava ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] a motivo della redazione di un piccolo bollettino clandestino del partito, da lui organizzato in via della Missione; proposto al confino, si salvò per la sua duplice condizione di mutilato e di decorato di guerra. Impiegato con una supplenza al liceo ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] romana gli avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo e a chiarire i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo rientro dal confino, nei primi mesi del 1814, non portò a un'immediata ripresa dell'Amicizia cristiana. Alcuni suoi uomini, come C ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] , suggerì di non procedere a punizioni indiscriminate e di distinguere chi, per il peso delle responsabilità, dovesse essere colpito col confino e con la confisca dei beni e chi no, proposta che fu contrastata da Ermanno Monaldeschi e non accolta. In ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] Venezia nel 1373 al termine di un conflitto scoppiato per discordie territoriali e avevano ottenuto il permesso di fortificare i confini del dogado. Nel 1383 essi comprarono inoltre dal duca d’Austria Leopoldo III le città di Feltre, Belluno, Ceneda ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] Iacopo Guicciardini, Soderini si recò a Venezia (ove ripararono in parte gli avversari del Medici, colpiti da misure di confino l’11 settembe), e raggiunse poi Milano. Rientrato il 13 dicembre, nel marzo-aprile del 1467 fu gonfaloniere di Giustizia ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] , che resse dal luglio di quell'anno all'ottobre del 1507. Doveva aver dato buona prova in questo governatorato di confine, retto proprio durante l'energica campagna di Giulio II contro i Bentivoglio, gravida di minacce anche verso il dominio veneto ...
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TRON, Paolo
Martino Mazzon
– Nacque in località ignota attorno al 1380. Era figlio di Donato Tron e (secondo le rielaborazioni delle Genealogie di Marco Barbaro) di una certa Santina; apparteneva alla [...] criminale (incentrata sul tema delle grazie) e fu di nuovo in Consiglio quando a Jacopo venne concessa la commutazione del confino a Nauplia (nel Peloponneso) in quello in Trevisana (1446). Inoltre, nel periodo compreso fra il 1448 e il 1455 fu ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] che incriminò e fece condannare il fratellastro per lesa maestà e che, pur facendogli grazia della vita e dei beni, lo confinò a Napoli, rifiutando anche di incontrarlo e di ascoltarne le preghiere di perdono. La presa di posizione del duca non mutò ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...