La libertà di circolazione e soggiorno è prevista e disciplinata all’art. 16 Cost. Essa è una delle più antiche libertà riconosciute nei documenti costituzionali, presente già nella Magna Charta Libertatum [...] , inoltre, che non è ammessa alcuna limitazione della libertà di circolazione e soggiorno per ragioni politiche (il cd. confino). In proposito, la dottrina è divisa sulla qualificazione di questa riserva di legge, la quale, se è senz’altro ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] relega la moglie Plautilla e il cognato Plauzio (203 d.C.). Più tardi (417 d.C.) Onorio vi confina Attalo Prisco. Cassiodoro ricorda il confino a Vulcano del curiale Iovino (506-11).
Di età cristiana sono a Lipari vari ipogei funerari (uno dei quali ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] P. Craveri, Napoli 1967, p. 133, n. 2).
Gli venne tolto, quindi, il passaporto, e fu minacciato d'invio al confino e sottoposto alla sorveglianza severissima e ininterrotta della polizia, che diede il pretesto al padron di casa, il musicista Alberto ...
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antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] antifasciste nel momento in cui il regime sembrava più saldo che mai significava rischiare molto (perdita del lavoro, carcere, confino).
Ma la successiva alleanza dell'Italia con la Germania nazista e l'adozione delle leggi razziali contro gli Ebrei ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] (e con lui era l’altro amico, il Compagni: “E io, Dino, fui uno di quelli”: I, 21) a firmare il provvedimento di confino contro il C., era fatta per riavvicinare i due.
È significativo che nel De Vulgari Eloquentia non il C., bensì Cino da Pistoia ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] (e con lui era l’altro amico, il Compagni: “E io, Dino, fui uno di quelli”: I, 21) a firmare il provvedimento di confino contro il C., era fatta per riavvicinare i due.
È significativo che nel De Vulgari Eloquentia non il C., bensì Cino da Pistoia ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] Archivio centrale dello Stato, Ministero Interno, Direzione Generale Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, sez. I, Confino, protocollo n. 710-11647).
Il suo ingresso nell’antifascismo attivo data dal 1939 a Siena, dove da gennaio ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] sviluppi della situazione a Firenze, il G. fa riferimento alla nomina dei Venti accoppiatori e ai bandi di confino comminati dal nuovo governo ai fautori del vecchio regime, esprimendo apprezzamenti sulla "liberalità et humanità de' Medici" (Le ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] dalla locale polizia, dell'avvocato R. Tognetti, uno dei professionisti bolognesi legati al movimento liberale, gli procurò un confino di circa un mese a Ferrara. Il 29 marzo 1838 incappò in un'altra disavventura giudiziaria: rinviato a giudizio ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] fazione nobiliare, il Consiglio dei dieci ufficiali sull'unione dei cittadini lo bandì al confino di Pavia o Bologna concedendogli la facoltà di cambiare luogo di confino. Il 14 genn. 1385, negli accordi fra Perugia e il gonfaloniere di Assisi, G ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...