QUINTANA, Manuel José
Mario Casella
Poeta, nato a Madrid nel 1772 e ivi morto nel 1857. È una delle figure più rappresentative della Spagna colta del suo tempo, dominata dapprima, nel suo indirizzo [...] costituì il principale capo di accusa contro di lui, quando sul trono di Spagna ritornò (1814) Ferdinando VII, che lo confinò prigioniero a Pamplona. I moti liberali del '21 lo liberarono e lo portarono al Ministero della pubblica istruzione (1821-23 ...
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Pretendente alla corona di Spagna, nato il 29 marzo 1788 dal re Carlo IV, morto a Trieste il 10 marzo 1855. Dopo essere stato prigioniero dell'imperatore Napoleone I col fratello Ferdinando VII, rientrò [...] , Maroto. C. sconfessò il suo luogotenente, ma dovette rifugiarsi sul suolo francese, dove il re Luigi Filippo lo confinò a Bourges, permettendo peraltro agli agenti del Metternich d'imbastire un negoziato, chiaritosi poi inane, per far sposare ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] repressivi crispini. Processato nel novembre successivo con gli altri dirigenti socialisti mantovani, fu condannato a 75 giorni di confino (Salvadori, p. 110). Nel 1895 iniziò la sua collaborazione alla Critica sociale, che ebbe un primo momento di ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] 1512 M. fu cassato dall’ufficio (prese il suo posto un fedelissimo dei Medici, Niccolò Michelozzi); il 10, condannato a un anno di confino entro il dominio fiorentino (relegatio; cfr. la lettera a F. Vettori del 9 apr. 1513); il 17 gli fu proibito di ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] , Scelba, Segni I, Zoli).
Rientrò nella stessa strategia anche la decisione, nell’agosto del 1953, di inviare truppe al confine con la Iugoslavia, allo scopo di forzare con una mobilitazione militare il raggiungimento di un accordo (che sarebbe stato ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] filomedicea, mostrò agli esuli Aldobrandini e Giannotti, giungendo ad offrire intorno al 1530 per il secondo, condannato al confino e ridotto in povertà, la somma, richiesta per malleveria, di 500 scudi. Culturalmente più significativo il legame con ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] pochi giorni per insufficienza di prove ma tenuto costantemente sotto sorveglianza. Nel novembre la commissione provinciale per il confino lo condannò a quattro anni; costituitosi dopo un mese e mezzo di latitanza, venne destinato a Nuoro, insieme ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] Gentile. In effetti il rapporto che ebbe con Gentile fu certamente più importante di quello con Croce, che non travalicò i confini della stima cordiale: in Gentile il M. trovò un punto di riferimento. Fu il filosofo siciliano a spingerlo a occuparsi ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] Lega per la libertà. Tutto ciò gli costò l'arresto e una duplice condanna a tre mesi di reclusione e a cinque mesi di confino a Borgo Taro. Prima di scontare la pena poté partecipare al congresso di Parma del 1895, dove, a nome del comitato centrale ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] fece parte fin dal 1927. Non fu tra coloro che nel 1931 rifiutarono il giuramento di fedeltà al regime. Il confino ebbe a patirlo, invece, a Pescara, nel tragico 1940.
Solo, privato da due anni dell'insegnamento universitario, lontano e inquieto ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...