BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] costò l'ammonimento, nel dicembre 1926, e quindi l'arresto, il 7 ott. 1927, tramutato, quattro giorni dopo, in invio al confino, con trasferimento, dal 24, nella residenza di Nuoro. Respinto, il 25 apr. 1928, il ricorso d'appello avverso la condanna ...
Leggi Tutto
ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] l'insuccesso finale con l'esilio a Borgo S. Donnino, donde ottiene nel 1478, per grazia speciale, di essere mandato al confino a Milano. Per risarcimento dei Rossi è multato da Branda da Castiglione in lire duecento, ma la somma gli è ridotta dalla ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] . Scoperta la congiura, l'A. fu relegato a Barletta (1466) e quindi bandito (13 giugno 1467) per aver rotto il confino. Non potendo ottenere il perdono dei Medici, fu privato anche del possedimento di Quarrata, m Terra di Bari, già ricevuto da ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] di prove, di tutti gli imputati. Dopo la sentenza, alcuni di questi - tra i quali M. - furono invitati a scegliere tra il confino in qualche piccola località all'interno del regno e l'esilio. M. scelse l'esilio e fu a Ginevra, a Lione e a Marsiglia ...
Leggi Tutto
LA MARMORA
Alberto BALDINI
Attilio MORI
Alberto BALDINI
. Appartennero alla famiglia dei Ferrero della Marmora (v. appresso), i quattro fratelli che raggiunsero il grado di generale durante il periodo [...] 1821) simpatizzò per gl'insorti, ciò che gli valse, dopo l'insuccesso del moto, la dispensa dal servizio attivo e il confino in Sardegna. Trascorsi tre anni, fu richiamato in servizio, ma con incarichi che lo mantennero quasi sempre nell'isola, quale ...
Leggi Tutto
PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] di Napoleone, subito liberati dopo il concordato, consigliarono a Pio VII di rinnegarlo pubblicamente il 24 marzo 1813. Napoleone confinò il più energico dei consiglieri del papa, il cardinal Di Pietro, ma gli eventi della guerra e della diplomazia ...
Leggi Tutto
NOIRMOUTIER (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Georges BOURGIN
Isola del litorale occidentale della Francia, dinnanzi alle coste della Vandea, al cui dipartimento appartiene. È orientata da NO. a SE. [...] , dopo avere fondato il monastero dal quale l'isola derivò il nome (Heri Monasterium) e nel quale Ludovico il Pio confinò i suoi avversarî politici Adalardo e Wala. Occupata nell'830 dai Normanni, divenne base delle loro incursioni nella Bassa Loira ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Mario Menghini
Scrittore e patriota, nato a Trieste il 5 ottobre 1824, morto a Roma il 7 gennaio 1896. Dopo aver frequentato per due anni i corsi di medicina presso l'università di Padova, [...] . Un suo articolo in cui parodiava la missione di pace affidata all'arciduca Massimiliano, viceré del Lombardo-Veneto, gli valse il confino a Trieste (30 dicembre 1858), e colà fondò la Ciarla, per cui fu spiccato contro di lui mandato d'arresto. Si ...
Leggi Tutto
Nato a Isola Rossa (Corsica), nel 1765, partecipò di buon'ora al movimento rivoluzionario: andò infatti a Versailles, nel 1789, come supplente della deputazione còrsa agli Stati Generali e, pur non sedendo [...] aver tentato di pugnalare il generale: ma l'accusa appare senza fondamento. Condannato alla deportazione nella Guiana, potè fuggire e si confinò a Livorno, dove morì il 19 aprile 1832.
Bibl.: Renucci, Storia di Corsica, voll. 2, Bastia 1834; A. Rossi ...
Leggi Tutto
SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] . Un suo scritto sulla fine di Francesco I e di Bianca Cappello gli valse una condanna a morte, poi commutata nel confino. Scrisse un importante lavoro di agricoltura. Da Giovanvettorio discese il ramo dei S. di Roma che si estinse con Tiberio nel ...
Leggi Tutto
confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...