GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] (dal luglio 1402 al settembre 1403) i Griffoni caddero in disgrazia e, nell'aprile 1403, giunse anche l'ordine di confino a Milano per lo stesso G.: questi, tuttavia, giunto a Modena si rifiutò di proseguire e venne perciò bandito come ribelle ...
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SCARPITTA, Salvatore
Francesco Santaniello
SCARPITTA, Salvatore. – Nacque il 23 marzo 1919 a New York da Salvatore Cartaino senior e da Nadia Yarotsky.
Il padre, scultore di origine palermitana, era [...] guerra degli USA iniziò un periodo molto difficile per Scarpitta, che, essendo cittadino americano, nell’estate del 1942 fu mandato al confino a Marta, sul lago di Bolsena. Tale soggiorno forzato durò fino all’estate del 1943, quando, con un permesso ...
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Uomo politico italiano (Resina 1889 - Formia 1970). Socialista antiriformista, ebbe un ruolo di primo piano nella formazione del Partito comunista d’Italia, di cui fu segretario (1921). Messo prima in [...] 1924, fu sconfitto definitivamente al Congresso di Lione nel genn. 1926. Nel novembre di quell'anno fu arrestato e inviato al confino, dove rimase fino al 1929. Avendo in seguito dato vita a una frazione su posizioni vicine a quelle trockiste, nel ...
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MICHELE I imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Apparteneva alla nobile famiglia greca dei Rangabe ed era genero dell'imperatore Niceforo I, avendone sposato la figlia Procopia. Ucciso Niceforo e gravemente [...] domare la rivolta, M. rinunziò alla corona e con la moglie e i figli si ritirò nell'isola di Faro, donde Leone lo confinò in un monastero dell'isola Peotes dove visse ancora circa trent'anni. Dei quattro suoi figli, Ignazio divenne poi patriarca di ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] la base sociale del primo fascismo —, ma sono interessate anche da una sorta di sfaldamento al loro interno che intorbidisce i confini e rende — per così dire — meno netta la percezione della distanza tra il «noi» ed il «loro».
Nell’autunno del ’21 ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] e segretario del Partito socialista unitario, nel 1916 lo sposò con rito civile, prima che fosse mandato al confino in Polesine come antinterventista. Velia difese con coraggio la memoria del marito, barbaramente ucciso dai fascisti il 10 giugno ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] al centro di una fitta rete di rapporti personali ed epistolari che coinvolgevano Vella e Musatti e una nutrita schiera di confinati e detenuti politici quali Ugo Coccia (che lo aveva sostituito alla guida del partito nel dicembre del 1926), Ernesto ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] e Giorgio Amendola. Nel 1928, insieme con altri giovani antifascisti, venne arrestato e deferito alla commissione per il confino con l'accusa di aver costituito l'associazione clandestina Giovane Italia. Liberato poco dopo, perse tuttavia il posto ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] a B. Joppolo, Teatro, I, a cura di N. Tedesco, Marina di Patti 1989; S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] ad abbandonare l'Italia, avendo subito, in contumacia, una condanna dal tribunale di Roma a cinque anni di confino per attività antifascista. Riparato in Francia, proclamandosi ancora socialista (nell'autobiografia, Memorie di un fesso, pp. 11-15 ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...