Kross, Jaan
Pietro Umberto Dini
Scrittore estone, nato a Tallinn il 19 febbraio 1920. Proveniente da una famiglia operaia, dopo aver studiato e insegnato a Tartu, si è dedicato fin dagli anni Cinquanta [...] sua migliore produzione poetica è raccolta nell'antologia Voog ja kolmpii (1971, La corrente e il tridente).
Al di là dei confini nazionali K. è noto soprattutto come autore di romanzi, novelle e libretti d'opera. Fra i suoi romanzi si distingue in ...
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TWYSDEN, Roger
Florence M. G. Higham
Antiquario inglese, nato nel Kent nel 1597, morto nel 1672. Nel suo interesse per la storia inglese medievale, egli fu paragonabile ai suoi compatrioti Coke e Selden, [...] i vescovi, ma non si spinse fino a unirsi al re con il Falkland. Nell'estate del 1642 fu temporaneamente mandato al confino dal parlamento, per aver partecipato alla petizione con cui il Kent criticò gli atti di quell'assemblea. Nel giugno 1643 cercò ...
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Figlia di Pietro III d'Aragona, nipote di S. Elisabetta regina d'Ungheria, sposò nel 1282 il re Dionigi (v.) di Portogallo, ancora giovanissima, essendo nata, pare, nel 1270. Molto caritatevole, fondò [...] deponessero le armi. Accusandola di parzialità verso il figlio, Dionigi la privò della signoria di Leiria che le apparteneva e la confinò nelle sue terre di Alenquer. Ma allorché gli eserciti del re e del figlio s'incontrarono, E. si precipitò al ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] , e Torino, nell’inverno 1928-29. Poi, dopo l’evasione di Carlo da Lipari, un nuovo arresto, nel luglio 1929, e il confino a Ustica e Ponza. All’inizio di novembre venne liberato, grazie a Volpe e alla risonanza internazionale del caso, per l’arresto ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] -152, pp. 165-167; F. De Martino, Un'epoca del socialismo, Firenze 1983, ad Indicem; A. Dal Pont-S. Carolini, L'Italia al confino 1926-1943, III, Milano 1983, p. 1092; S. Giusti, Una casa editrice negli anni del fascismo, "La Nuova Italia" (1926-1943 ...
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NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] a sfuggire ai controlli di polizia entrando in clandestinità. Nel novembre 1926 fu condannato in contumacia a quattro anni di confino. Arrestato il 19 luglio 1927, fu deferito al Tribunale speciale che il 10 ottobre 1928 gli comminò quattro anni di ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] la gioventù socialista verso il PCd’I. Il 9 gennaio 1928 fu nuovamente arrestato e assegnato a tre anni di confino di polizia dalla commissione provinciale bolognese per «attività comunista in Italia e all’estero». Scontò la pena nella colonia di ...
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Uomo politico (Firenze 1370 - Ancona 1442), figlio di Maso, della potente famiglia fiorentina, condivise l'indirizzo antivisconteo del padre. Dopo un'intensa attività come ambasciatore, alla morte di Maso [...] della guerra contro il duca di Milano, perdette il favore popolare, ed essendo ricorso alle armi, fu condannato al confino, mentre Cosimo veniva richiamato. Persa ogni speranza di ritorno, per il quale a lungo aveva tramato, dopo la vittoria ...
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SIMONETTA, Francesco, detto Cicco
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1410 a Caccuri (Catanzaro), fu per opera dello zio Angelo (v. simonetta) ammesso ai servigi di Francesco Sforza, e nel 1448 ebbe [...] dello stato. Sventò la rivolta di Ludovico il Moro e degli altri zii del duca (25 maggio 1477) e li fece condannare al confino. Non riuscì tuttavia a impedire la perdita di Genova (1478), né la presa di Tortona da parte del Moro e del Sanseverino. L ...
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Lenin, Vladimir Il'ič
Massimo L. Salvadori
Il più grande rivoluzionario del Novecento
Lenin è stato il maggiore leader rivoluzionario del Novecento. Gli effetti della sua opera hanno dominato il secolo. [...] a Pietroburgo nel 1893, dove divenne marxista (Marx, Karl), fu condannato tra il 1897 e il 1900 al confino in Siberia, dove scrisse Lo sviluppo del capitalismo in Russia (1899), sostenendo la necessità dello sviluppo capitalistico anche nell ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...