GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 2595, f. 25659; Confinopolitico, b. 523; Presidenza del Consiglio dei ministri, Governo di Brindisi-Salerno 1943-1944 ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] più potenti famiglie viterbesi.
Anche in questa circostanza il L. mostrò notevole decisione, adottando nei confronti dei rivali il confinopolitico, una misura che solo molti anni dopo sarebbe stata usata con frequenza anche in altre città, tra cui ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] centrale, b. 1885, ad nomen; Ibid., Min. Int., Dir. Gen. P. S., Div. aff. gen. e ris., Ufficio confinopolitico, fasc. "Agnoletti Enriques Enzo"; Una lotta nel suo corso, a cura di S. Contini Bonacossi - L. Ragghianti Collobi, Venezia 1954, ad ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2027, fasc. 13626; Ibid., Ufficio Confinopolitico, Fascicoli personali, b. Bari 1981, ad Indicem;A. Dal Pont-S. Carolini, L'Italia al confino 1926-1943, I, Milano 1983, p. 13; R. Botta, Alle ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] 1982; I nostri animali, ibid. 1984.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2082, fasc. 3306; Ufficio confinopolitico, Fascicoli personali, b. 416; necr. in L'Unità, 10 genn. 1976, p. 3; P. Spriano ...
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Storico e uomo politico (Firenze 1900 - Bagnoles de l'Orne 1937); fratello di Carlo, sentì al pari di questo l'influsso di G. Salvemini e fu deciso antifascista; svolse attività politica clandestina nel [...] gruppo torinese di Giustizia e Libertà, subendo la prigione e il confino. Fu uno dei primi, in Italia, a indagare storicamente lo sviluppo del movimento operaio: Mazzini e Bakunin (1927); Carlo Pisacane nel Risorgimento italiano (1932) e varî saggi ...
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Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...] civile spagnola. Di nuovo in Francia nel 1939, fu arrestato dai Tedeschi (1941) e consegnato al governo fascista che lo confinò all'isola di Ventotene. Liberato il 25 luglio 1943, s'impegnò nella Resistenza. Nel giugno 1944 fu il principale promotore ...
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Generale e uomo politico italiano (Roma 1872 - ivi 1949). Prese parte alla guerra libica e alla prima guerra mondiale (1917: comandante della brigata "Aosta"). Lasciato nel 1919 il servizio attivo ed entrato [...] giornalismo, prese posizione contro il fascismo e nel 1924 fu deputato all'opposizione. Condannato a cinque anni di confino, riprese l'attività politica dopo il 25 luglio 1943; fu comandante di forze partigiane e dal marzo al giugno 1944 assolse, per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che ha origine dal fiorentino trecentesco di Dante, F. Petrarca e G. Boccaccio.
Le differenze tra i confinipolitici e i confini linguistici non sono rilevanti. L’italiano come lingua culturale e ufficiale è usato, oltre che nella Repubblica di ...
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Uomo politico (Firenze 1370 - Ancona 1442), figlio di Maso, della potente famiglia fiorentina, condivise l'indirizzo antivisconteo del padre. Dopo un'intensa attività come ambasciatore, alla morte di Maso [...] 1424). Nel 1426, per togliere ai Medici l'appoggio politico del popolo minuto, propose di ridurre il numero delle arti popolare, ed essendo ricorso alle armi, fu condannato al confino, mentre Cosimo veniva richiamato. Persa ogni speranza di ritorno, ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...