FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] il 16 nov. 1926 gli fu comminata la pena di tre anni di confino. Arrestato a Bologna il 4 maggio 1927. fu inviato nell'isola di per tanti anni aveva maneggiato la vanga" (Rosselli, Scritti politici, p. 41). E Francesco Fausto Nitti ha così ricordato ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] Dopo dieci anni e molti progetti non realizzati (tra cui Confino Fiat, scritto e ideato con Solinas), P. diresse Operación Ogro nel libro di uno dei congiurati. Il risvolto politico del film, la legittimità della continuazione della lotta armata ...
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Spaventa, Silvio
Patriota e politico (Bomba, Chieti, 1822-Roma 1893). Fratello di Bertrando, fondò con L. Settembrini e altri la setta dell’Unità italiana, allo scopo di cacciare i Borbone e diffondere [...] l’idea unitaria. Al confino nell’isola di S. Stefano (dal 1852), riuscì poi a fuggire in Irlanda. Tornato a Napoli (1860), si Consiglio di Stato. Pose al centro della sua dottrina politica il concetto hegeliano dello Stato, concepito come organo ...
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Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] profondo senso della contraddizione tra letteratura e impegno politico, tra esistenza individuale e storia collettiva, gruppo Giustizia e Libertà venne arrestato, processato e inviato al confino a Brancaleone Calabro; tornato a Torino, fu tra i ...
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Uomo politico italiano (Resina 1889 - Formia 1970). Socialista antiriformista, ebbe un ruolo di primo piano nella formazione del Partito comunista d’Italia, di cui fu segretario (1921). Messo prima in [...] . 1926. Nel novembre di quell'anno fu arrestato e inviato al confino, dove rimase fino al 1929. Avendo in seguito dato vita a venne espulso dal partito. Si appartò così dalla vita politica attiva, cui sostanzialmente non tornò mai, pur dando vita ...
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Uomo politico (Genova 1895 - Roma 1983). Socialista, fu tra i fondatori dell'Ordine nuovo e del Partito comunista. Membro del Comitato centrale (dal 1921), direttore dal febbr. 1926 dell'edizione milanese [...] , fu presidente del gruppo parlamentare comunista (1958-73). Tra le sue opere, oltre i carteggi dal carcere e dal confino, una raccolta di scritti e discorsi Cinque no alla DC (1978); Un'intervista sul comunismo difficile (1978); Quando diventammo ...
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Capo politico zulu (Groutville, Natal, 1898 - Stanger, Natal, 1967). Già predicatore capo della Chiesa congregazionalista nell'Unione Sudafricana, fu poi insegnante presso la sua tribù, della quale fu [...] dell'African national congress. Fu più volte arrestato e confinato dal 1957 in poi, pur avendo sempre esortato i dal governo Verwoerd il permesso di abbandonare per dieci giorni il confino. Ha lasciato un volume autobiografico, Let my people go ( ...
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Uomo politico italiano (Milano 1896 - ivi 1982). Pubblicista; redattore (1924-25) del settimanale politico Il Caffè, autorevole esponente dell'antifascismo milanese, fu uno dei fondatori (1929) del movimento [...] "Giustizia e Libertà", per cui subì carcere e confino. Sorto il Partito d'Azione (1942), diresse il quindicinale Realtà politica, e fu consultore nazionale in rappresentanza dell'Associazione partigiani d'Italia, passando poi a dirigere a Milano la ...
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Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] in Albania, e a Scutari fondò il primo quotidiano politico albanese ‹‹Taraboshi››. In Albania promosse una campagna di stampa sua espulsione immediata dal territorio albanese. Rimase in confino coatto nel luogo natale sino ad agosto1920. Espatriato ...
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Pittore (Chihuahua 1896 - Cuernavaca 1974). Allievo all'accademia di Città di Messico, dal 1914 prese parte alla rivoluzione, intrecciando da quel momento, e per tutta la sua vita, l'attività artistica [...] , giornale che fondò (1923) con X. Guerrero e D. Rivera, e organizzò attività politico-sindacali per le quali fu più volte arrestato e mandato al confino. Dal 1932 alternò soggiorni negli Stati Uniti (Los Angeles, murale per la Chouinard school of ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...