DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] organizzazioni socialiste, il D. fu coinvolto nel processo ai dirigenti milanesi ma non scontò il confino comminatogli. Da allora, forse per dissensi insorti con l'indirizzo politico prevalente nel partito (Lazzari, p. 806), non prese più parte alla ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] in disgrazia e, nell'aprile 1403, giunse anche l'ordine di confino a Milano per lo stesso G.: questi, tuttavia, giunto a rilievo in età moderna, più che per la pur cospicua attività politica, perché - sulla base di una incerta nota di attribuzione ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] , del quale diventò anche l'ascoltato consigliere politico. La posizione filoimperiale di Antonio Savorgnan durante e impose allo J. la permanenza a Venezia, una sorta di confino a scopo di controllo, consentendogli però l'esercizio dell'avvocatura.
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] il F. prosegui, nei modi imposti dalle circostanze, l'attività politica. Nel 1931 la polizia scoprì i suoi contatti con alcuni esponenti per aiutare le famiglie dei condannati al carcere o al confino. Nel 1942 aderì al partito comunista, che gli era ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] costituito l'organizzazione clandestina, prima fu mandato al confino, quindi nel processo tenutosi davanti al tribunale 1978.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen; D. Pompejano, U. F. una vita dentro ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] fascismo e il G. denunciato e assegnato per alcuni mesi al confino di polizia, scontato in Abruzzo, a Civitella del Tronto; alla quindi, come collaboratore esterno.
Una sua rubrica di note politiche e di costume "Lettera della domenica", firmata "Un ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] novembre, fu arrestato a Bologna. Condannato a cinque anni di confino, fu inviato nell'isola di Lipari, dove ebbe occasione di stringere stabilì un intenso rapporto di amicizia e di collaborazione politica.
Tanto Ragghianti quanto U. La Malfa resero ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] fu celebrato il 9 aprile 1936. Un mese prima Pavese era rientrato dal confino. Con Rieser ebbe il figlio Vittorio, nato nel 1939 e morto nel 2014.
L’ultimo impegno politico Tina Pizzardo lo assunse, a ridosso della fine della guerra, aderendo fra i ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] dal quale riusci a farsi perdonare il proprio passato politico. Al ritomo fu eletto membro del consiglio dei se si pensa alla vera e propria strage e alla galera e al confino di tanti suoi colleghi di govemo), ma a conseguire cariche e onori da ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] 23 gennaio 1848 Ferdinando II accordò la grazia ai detenuti politici, tra i quali Pellicano. Rimesso in libertà, entrò in a partire dal 1° aprile 1850, dall’altro, con il confino nel comune montano di Terreti iniziato nel novembre 1850.
Scontate le ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...