COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] processati per sovversivismo, subendo una condanna a tre mesi di confino a Borgo San Donnino. Rientrato a Milano nel 1895, fu democratica. Con l'avvento del fascismo cessò ogni attività politica e, trasferitosi a Sesto San Giovanni (Milano) ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] . 1940 era mandato, su ordine diretto di Mussolini, al confino ("perché ritenuto pericoloso allo stato di guerra": Arch. centr. regime fascista, fu presidente di un Comitato nazionale pro vittime politiche e collaborò con un gruppo, in cui erano L. ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] al "processone", si ebbe una condanna di 5 anni di confino, alla quale si sottrasse, nel '26, espatriando in Francia. P.C.I.), scongiurata dall'intervento della L.I.D.U.
La politica di unità d'azione doveva, averlo un poco emarginato, se nel ' ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] del 1941 non fu inviata nelle usuali colonie confinarie, ma assegnata al confino a Rieti presso una parente.
Nonostante la sorveglianza riprese subito l’attività politica clandestina. Già nell’ottobre 1942 dovette scontare cinque giorni di carcere ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] dovettero cedere il potere ai mercanti di parte guelfa.
Nel clima politico ostile, che si instaurò a Siena tra la fine del oro e al confino per sei mesi a Massa Marittima. Pagliaresi pagò la pena pecuniaria ed ebbe condonato il confino, ma ben presto ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] il D., già tenuto sotto controllo poliziesco, fu inviato al confino con la famiglia, dapprima nel campo di Wagna, poi a I (novembre 1916) vennero mitigate le inisure a carico dei sospettati politici, e nel 1918 la casa viennese del D. divenne luogo d' ...
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CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] , il 3 ag. 1944 a Villafranca d'Asti.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale sub voce; Lettere diantifascisti dal carcere e dal confino, Roma 1962, I, pp. 72-80; L. C. di fronte alla morte, in Rinascita, II (1945 ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...