Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] anticlericalismo caratterizzò le posizioni di Giustizia e Libertà, la nuova formazione politica fondata da Carlo Rosselli nell’autunno del 1929, pochi mesi dopo la sua fuga dal confino di Lipari. Anzi, pur con qualche distinguo fra i vari dirigenti ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] in nuove oscurità, in un movimento a dialogo senza confini, né soste né risultati (anche la fede essendo Ibidem, p. 43.
29 Ibidem, p. 78.
30 N. Bobbio, Religione e politica in Aldo Capitini [1969], ora in Id., Maestri e compagni, Firenze 1984, pp. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] in un’Italia che di lì a poco avrebbe realizzato e celebrato la sua unificazione politica.
Minoranze cristiane in Italia prima dell’Unità
A parte i valdesi confinati nelle valli del Piemonte fino al 1848, prima dell’Unità d’Italia vi furono nel ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] dietro le mode, il teatro in quanto tale fosse un laboratorio politico-sociale al pari della «scuola moderna» e della «pubblica giurisprudenza … Ahimè!”. Quell’amnesia era paradigmatica del confino musicale; in fondo Calò “dice chiaramente quel che ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] di luglio, non senza prima aver rischiato il confino, fu rimesso in libertà, la terza parte del 182, 216, 267, 271, 308, 315, 339; D. Menozzi, Letture politiche della figura di Gesù nella cultura italiana del Settecento, in Cattolicesimo e lumi nel ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] ad offrire intorno al 1530 per il secondo, condannato al confino e ridotto in povertà, la somma, richiesta per malleveria al Caro e a B. Maffei nella Roma prelatizia, colta e politica dei primi anni del pontificato di Paolo III, per recarsi quale ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] trattatelli intesi a spiegare alla luce della dottrina romana gli avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo e a chiarire i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo rientro dal confino, nei primi mesi del 1814, non portò a un'immediata ripresa ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] chi, per il peso delle responsabilità, dovesse essere colpito col confino e con la confisca dei beni e chi no, proposta il pieno controllo delle terre della S. Sede, le qualità politiche del F., unite ai meriti acquisiti dalla sua famiglia, fecero ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] troppo in precedenza, fu arrestato e condannato al confino per sei mesi nel convento del Carmine di Asti 162; G. Ricuperati, I volti della pubblica felicità. Storiografia e politica nel Piemonte settecentesco, Torino 1989, pp. 221, 235; G. Gasca ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] (per Gild, 2012, p. 532, di forte segno politico per i nessi con la coeva rivisitazione del calendario e dei 12 gennaio 1724 Yongzheng dispose la chiusura di oltre trecento chiese e il confino a Canton (e poi l’esilio a Macao) di tutti i missionari, ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...