LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] troppo in precedenza, fu arrestato e condannato al confino per sei mesi nel convento del Carmine di Asti 162; G. Ricuperati, I volti della pubblica felicità. Storiografia e politica nel Piemonte settecentesco, Torino 1989, pp. 221, 235; G. Gasca ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] 1434, della Balia che consentì, dopo nemmeno un anno di esilio, il ritorno di Cosimo a Firenze e il confino dei suoi oppositori politici.
In questi frangenti si dedicò alla stesura della Vita civile, un trattato in forma di dialogo preceduto da un ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Alceo Compitano.
La Rubiconia curò attentamente i rapporti con l’autorità politica e, a ridosso dell’incoronazione di Napoleone a re d’Italia Perticari celebrò il rientro di Pio VII dal confino con il poemetto in tre canti Il prigioniero apostolico ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] come testimone dell'atto di riordinamento dall'istituto del confino per i Ghibellini redatto dalla parte guelfa.
Un altro canzoni; si è già sottolineata la estrema disinvoltura politica del Comune guelfo nei mesi immediatamente precedenti al settembre ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di Lipsia (1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di confino nella bassa Ungheria, dove si guadagnò da vivere vendendo dei rifugiati di Parigi che tenne le fila dei rivolgimenti politici del 1830-31. Partecipò dapprima a un inutile tentativo ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] le scuole superiori. Nel 1929 si laureò in scienze politiche e sociali all'Università di Firenze e pubblicò la prima Marina di Patti 1989; S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] prestito – nel 1325 essi non accettarono un provvedimento di confino e se ne andarono dalla città. Durante il reggimento ruolo da lui svolto, se di carattere militare o politico-diplomatico). I Pegolotti ripresero pertanto una posizione di influenza ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] i tentativi reiterati di Carlo di trascinarlo nell’agone politico. Erano infatti anni, per i fratelli, di progressivo nel 1925, tenne testa agli interrogatori; andò a trovare i figli al confino, Carlo a Lipari per la fuga di Turati e Nello a Ustica, ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] p. 201), in una condizione che sembrerebbe «di esilio o di confino», se non di «prigionia» (Rime, 1977, p. 85).
Panuccio e popolo nella Pisa del Duecento: per una rilettura della canzone politica di P. del B., in Rivista di letteratura Italiana, X ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] al Monte del popolo, partecipò attivamente alla vita politica senese negli anni cruciali che precedettero la fine della Non ubbidendo alla citazione formale, il L. fu condannato al confino per decreto dei Dieci di guardia. Rifugiatosi a Lucca, ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...