CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] Firenze 1983, ad Indicem; A. Dal Pont-S. Carolini, L'Italia al confino 1926-1943, III, Milano 1983, p. 1092; S. Giusti, Una casa n. 5, pp. 37-39; AA. VV., T. C. e la politica scolastica italiana 1947-1981, Roma 1984; G. De Luna-P. Camilla-D. Cappelli ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di Lipsia (1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di confino nella bassa Ungheria, dove si guadagnò da vivere vendendo dei rifugiati di Parigi che tenne le fila dei rivolgimenti politici del 1830-31. Partecipò dapprima a un inutile tentativo ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] e anzi, nell'agosto 1636, lo inviò al confino a Pisa, concedendogli tuttavia alloggio in un edificio dell Stato pontificio: gli uffici vacabili, in Annali della Facoltà di scienze politiche dell'Università degli studi di Perugia, n.s., 1970-72, ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] la richiesta scatenò tumulti e l'arcivescovo preferì inviare al confino le due parti antagoniste. I Cunio si rifugiarono a Lugo ma il 27 maggio il C., per evitare la segregazione politica, concesse in ostaggio al governatore un figlio ed il 31 dello ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] bensì il capitalismo di Stato. Nel tentativo di favorire una politica di mobilitazione delle masse operaie, in vista di quello 1978, ad Indicem; A. Del Pont - S. Carolini, L'Italia al confino. 1926-1943, I, Milano 1983, p. 238; I. Granata, Sindacato ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] dal "radicale" E., era in buoni rapporti col Foscarini. La promozione di Nani a savio del Consiglio confinò l'E. in una sorta di limbo politico, dal quale non riusci a emergere neppure dopo la morte del padre (maggio 1760). I suoi amici confidavano ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] .: Roma, Archivio centrale dello Stato, Min. dell'Interno, Direz. gen. di Pubbl. Sicurezza, Div. affari gen. e riserv., Confinatipolitici, f. 70; L. Marinese, Giornalisti per il mondo, Palermo 1937, pp. 184-197; Panorama biogr. degli Italiani d'oggi ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] l'Istituto di belle arti, e nel 1929 fu inviato al confino nell'isola di Ponza. Al rientro a Roma la sua attività si ridusse considerevolmente, sia perché sgradito al potere politico, sia perché incapace di rinnovare il suo stile plastico a confronto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] marzo 1290), ma l'esilio fu semplicemente convertito in confino: Malatesta da Verucchio a Roncofreddo, il M. e suddiviso il patrimonio familiare.
Il M. continuò lungo la linea politica tracciata dal padre, tesa a mantenere saldi i rapporti con la ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] furono liberati solo nel novembre del 1686 e posti al confino ad Aosta, dove pochi mesi dopo Pianezza ricevette la comandante del reggimento di milizie di Torino e gli affidò il comando politico della città. Fra il 1703 e il 1706 il suo nome compare ...
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confinato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confinare]. – 1. a. Condannato al confino: organizzare il trasporto delle persone c.; come sost.: i c. politici. b. agg., fig. Limitato, circoscritto, ristretto: il sogno resta c. all’impossibile...
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...